Mobilità
- 26 giugno 2023 Dal Comune
Voucher per spese di trasporto con Mass-operator: on line modulo per presentare domanda.
Possono accedere studenti universitari, lavoratori con sede a Milano, categorie deboli e utilizzatori di auto in divieto ambientale residenti in città
Da oggi è possibile presentare la domanda on line sul sito del Comune di Milano (link: https://bit.ly/vouchermobilita ) per ricevere un voucher da spendere sulle piattaforme accreditate dall’Amministrazione come Maas-operator per prenotare viaggi con mezzi diversi.
L’accesso al contributo è riservato a quattro gruppi distinti di utenti: studenti universitari residenti e non residenti a Milano, lavoratori non residenti a Milano con sede in città (dipendenti di aziende con più di 500 dipendenti), categorie deboli (genitori con bambini sotto i 4 anni, donne in gravidanza e persone con disabilità) e utilizzatori di auto in divieto di circolazione rispetto a ZTL ambientali, in entrambi i casi residenti a Milano.
Potenzialmente potranno fare domanda 5mila persone che potranno ricevere un contributo fino ad un massimo di 250 euro, a seconda della categoria di utente.
I contributi, per i quali è stato complessivamente destinato 1 milione di euro, dovranno essere utilizzati per concorrere nella misura massima del 50% all’acquisto di pacchetti di mobilità esclusivamente tramite i cinque MaaS Operator aderenti alla sperimentazione (ACI Infomobility S.p.A, myCicero S.r.l., UnipolTech S.p.A., URBANNEXT SA, WeTechnology S.r.l).
L’incentivo sarà costituito da un voucher nominativo che i soggetti selezionati potranno spendere sotto forma di sconto in percentuale sui servizi a pagamento presso i MaaS Operator attivi.
Due saranno le tipologie di voucher: un bonus di “iscrizione” del valore di 10 euro da utilizzare sulle piattaforme selezionate (fino ad un massimo di cinque bonus per un totale massimo di 50 euro, uno per ciascun operatore), e un bonus mensile, che si annullerà a fine mese per l’importo non utilizzato nel mese di riferimento, dai 20 ai 40 euro a seconda della categoria di utente e che potrà essere speso progressivamente sulle piattaforme MaaS a cui il cittadino si è iscritto in precedenza.
Il Comune avrà così il ruolo di acceleratore del servizio MaaS, utilizzando le risorse economiche rese disponibili dai fondi PNRR per stimolare l’adozione del servizio. L’obiettivo è quello di coinvolgere indicativamente 5mila utenti, differenziati su diversi cluster di popolazione, attraverso la cui esperienza sarà possibile analizzare i comportamenti e i fabbisogni connessi ai servizi Maas.
Pietro Conti
L’accesso al contributo è riservato a quattro gruppi distinti di utenti: studenti universitari residenti e non residenti a Milano, lavoratori non residenti a Milano con sede in città (dipendenti di aziende con più di 500 dipendenti), categorie deboli (genitori con bambini sotto i 4 anni, donne in gravidanza e persone con disabilità) e utilizzatori di auto in divieto di circolazione rispetto a ZTL ambientali, in entrambi i casi residenti a Milano.
Potenzialmente potranno fare domanda 5mila persone che potranno ricevere un contributo fino ad un massimo di 250 euro, a seconda della categoria di utente.
I contributi, per i quali è stato complessivamente destinato 1 milione di euro, dovranno essere utilizzati per concorrere nella misura massima del 50% all’acquisto di pacchetti di mobilità esclusivamente tramite i cinque MaaS Operator aderenti alla sperimentazione (ACI Infomobility S.p.A, myCicero S.r.l., UnipolTech S.p.A., URBANNEXT SA, WeTechnology S.r.l).
L’incentivo sarà costituito da un voucher nominativo che i soggetti selezionati potranno spendere sotto forma di sconto in percentuale sui servizi a pagamento presso i MaaS Operator attivi.
Due saranno le tipologie di voucher: un bonus di “iscrizione” del valore di 10 euro da utilizzare sulle piattaforme selezionate (fino ad un massimo di cinque bonus per un totale massimo di 50 euro, uno per ciascun operatore), e un bonus mensile, che si annullerà a fine mese per l’importo non utilizzato nel mese di riferimento, dai 20 ai 40 euro a seconda della categoria di utente e che potrà essere speso progressivamente sulle piattaforme MaaS a cui il cittadino si è iscritto in precedenza.
Il Comune avrà così il ruolo di acceleratore del servizio MaaS, utilizzando le risorse economiche rese disponibili dai fondi PNRR per stimolare l’adozione del servizio. L’obiettivo è quello di coinvolgere indicativamente 5mila utenti, differenziati su diversi cluster di popolazione, attraverso la cui esperienza sarà possibile analizzare i comportamenti e i fabbisogni connessi ai servizi Maas.
Pietro Conti