Moda e design. "Milano circolare", la due giorni dedicata alla città che riduce, recupera e ricicla
- 07 febbraio 2023 Dal Comune

Il 10 e l'11 febbraio appuntamento a Base Milano tra talk, presentazioni, testimonianze, esposizioni e laboratori – Milano ciricolare, la città che riduce, recupera, ricicla
Una due giorni dedicata alle esperienze di circolarità di moda e
design presenti in città: è "Milano circolare – La città che
riduce, recupera, ricicla", evento organizzato dal Comune a Base
Milano venerdì 10 e sabato 11 febbraio. Obiettivo dell'iniziativa è dare
spazio, visibilità e occasioni di networking a tutte le organizzazioni che a
Milano operano nei settori moda e design secondo i tre principi cardine del
riduci, recupera, ricicla.
Protagonista tra oltre
quaranta talk, presentazioni e testimonianze ma anche laboratori ed
esposizioni, non solo la realtà milanese ma anche quella internazionale con la
partecipazione di Ellen McArthur Foundation – la più importante e autorevole
organizzazione al mondo impegnata nella promozione dell'economia circolare – e
con ospiti esteri provenienti sia da istituzioni sia da realtà private, che
racconteranno quali buone pratiche circolari portano avanti città europee come
Londra, Amsterdam, Glasgow e Ginevra con le esperienze di ReLondon, Gemeente,
Maco, della rete Resourceful cities e del United repair centre di Amsterdam.
"Le città sono
fiorenti, vivaci e innovative. Per renderle ancora più resilienti e attrattive,
devono abbracciare e accompagnare il passaggio verso l'economia circolare e
questo significa che le amministrazioni dovranno collaborare e impegnarsi con
tutti, dai cittadini alle imprese alle ONG. Questo evento sottolinea l'impegno
di Milano per una strategia circolare ambiziosa e all'avanguardia a livello
mondiale. La Fondazione Ellen MacArthur è pronta ad aiutare questa splendida
città a raggiungere i suoi obiettivi"– ha detto Joshua Newton ricercatore della Fondazione.
Alla chiamata del Comune
hanno risposto più di 80 realtà tra startup, associazioni di quartiere, grandi
marchi e piccole imprese, università, scuole e accademie: uno scambio e una
rete che sono fondamentali, insieme al coinvolgimento dei cittadini e delle
cittadine per una loro maggiore consapevolezza utile a trasformare i modelli
produttivi in ottica circolare. Tra loro, solo per citarne alcune: Spazio Meta,
startup che si occupa di economia circolare negli allestimenti per l'arte, la
moda e il design e punta a contrastare la sovrapproduzione di rifiuti grazie al
recupero e reinserimento di materiali altrimenti considerati di scarto;
Ecoskate, associazione sportiva del Corvetto che realizza tavole da skate con
tappi di plastica riciclati; Unwanted furniture, progetto nato dalla
collaborazione tra AMSA e il laboratorio di innovazione Opendot per
identificare, sperimentare e documentare le strategie di riparazione possibili
per i mobili ed evitare che vengano buttati; Carlsberg Italia, che ha
trasformato oltre 2.500 kg di fusti in PET in arredo urbano; Fashion technology
accelerator, hub internazionale per l'innovazione nella moda che aiuta le
startup ad accelerare il proprio business. E ancora istituti come la Naba, la
più grande accademia d'arte privata in Italia, o l'Istituto superiore Caterina
da Siena che nei due giorni dell'evento presenteranno il loro modo di ridare
vita a scarti e materie prime non utilizzate.
"Milano
circolare" è
un evento gratuito e aperto a tutte e a tutti: un'occasione per scoprire come
il mondo del design e della moda di Milano affronta le sfide di sostenibilità
ed economia circolare con prodotti, prototipi e nuove tecnologie e
un'opportunità per guardare anche alle esperienze che si sono sviluppate nel
mondo grazie agli speaker internazionali. È il primo passo di un percorso di
coinvolgimento e ascolto utile a comporre il Piano d'azione sull'Economia
circolare della città che aiuti soggetti sia pubblici sia privati a trasformare
scarti e rifiuti urbani in risorsa, con lo scopo di ridurre il consumo di
materie prime e creare nuove opportunità di lavoro e di impresa.
Clemente Bertolesi