La Regione ribadisce l’impegno nel contrasto al fenomeno dei taxi abusivi
- 01 marzo 2024 Dalla Lombardia
Assessori La Russa e Caruso: protocolli di sicurezza e campagne di sensibilizzazione
Gli assessori regionali Romano La Russa (Sicurezza) e Francesca Caruso (Cultura) hanno incontrato una rappresentanza di tassisti nella tarda mattinata di oggi all’aeroporto di Malpensa. Oggetto del confronto, la lotta al fenomeno dei taxi abusivi e il rafforzamento della sicurezza per operatori e viaggiatori.
Assessore La Russa: protocolli di sicurezza e campagne di sensibilizzazione sensibilizzazione per arginare il fenomeno
“Regione Lombardia – ha affermato La Russa – è impegnata attivamente nel contrasto all’esercizio abusivo di questa professione. Non è ammissibile concorrenza sleale da parte di chi non rispetta le regole, danneggia i tassisti autorizzati e mette a rischio i cittadini”.
“A gennaio, insieme alla Prefettura di Varese e Sea (Società Esercizi Aeroportuali) – ha aggiunto – abbiamo rinnovato il protocollo per il potenziamento dei servizi di Polizia locale nell’area dell’aeroporto di Malpensa: un’intesa importante per garantire maggiore sicurezza in tutta l’area aeroportuale e contrastare anche il fenomeno dei taxi abusivi. Inoltre, presto ripartiremo con una campagna di sensibilizzazione, tramite i maxischermi di aeroporti e stazioni ferroviarie, per invitare i cittadini a rivolgersi soltanto a tassisti in regola”.
Assessore Caruso: Regione contrasta piaga dei taxi abusivi
“Quella dei taxi abusivi – ha dichiarato l’assessore Caruso – è una piaga che Regione Lombardia contrasta con forza. Nella mia precedente esperienza amministrativa, in qualità di assessore comunale alla Sicurezza a Gallarate, ho più volte messo in campo iniziative tese ad arginare questo problema. È fondamentale, infatti, permettere ai cittadini di poter usufruire di un servizio sicuro, a maggior ragione in luoghi cardine come gli aeroporti. Ringrazio l’assessore Romano La Russa per la sua attenzione verso questo tema e ribadisco ‘tolleranza zero’ verso chi non è in regola”.
Luigi Ottolini