Pesca. Beduschi: 900.000 euro per imprese e professionisti del settore
- 13 dicembre 2024 Dalla Lombardia
Regione finanzierà investimenti su valore aggiunto, ittiturismo, sicurezza, insediamento di giovani pescatori e formazione
Regione Lombardia finanzierà con 900.000 euro, attraverso un bando in apertura nei primi mesi del 2025, le attività delle imprese di pesca professionale, grazie alle risorse previste dal Fondo europeo per gli affari marittimi, la pesca e l’acquacoltura (FEAMPA 2021-2027). Lo comunica l’assessore all’Agricoltura, Sovranità alimentare e Foreste, Alessandro Beduschi.
Per chi sarà il bando pesca della Regione Lombardia
I soggetti ammessi al bando sono le imprese che esercitano l’attività di pesca commerciale professionale e titolari di licenza di pesca professionale, i giovani pescatori professionali di età compresa tra i 18 e i 40 anni e le associazioni accreditate per attività di formazione.
La pesca professionale
“Il mondo della pesca professionale lombarda – dichiara l’assessore Beduschi – rappresenta una nicchia di circa 150 imprese, che operano in grande maggioranza nei grandi laghi lombardi Lario, Garda, Iseo, Verbano. Un settore che, seppur di nicchia, rappresenta un presidio importante per l’economia locale, la cui attività è anche presidio di cultura, tradizioni e rispetto per ambiente”.
Cosa sarà finanziabile
Il bando, come ricorda l’assessore, sarà pensato per finanziare diversi interventi, utili a rafforzare le attività di pesca sostenibile sul piano economico, sociale e ambientale. In particolare, verranno finanziati investimenti per favorire attività di diversificazione come l’ittiturismo e la pesca-turismo, per dare valore aggiunto al pescato attrezzando le imprese per la lavorazione, trasformazione e commercializzazione anche attraverso la vendita diretta, oppure per migliorare le condizioni di lavoro e sicurezza.
Sostegno ai giovani
“Il sostegno ai giovani pescatori – ricorda Beduschi – è particolarmente importante per garantire la continuità di questa professione, ed è per questo che abbiamo ritenuto possa essere efficace attraverso contributi per l’acquisto del primo peschereccio o con l’erogazione di un premio di avvio attività”.