Sertori: ok Contratti fiume reticolo di Lecco e torrenti Morla e Morletta
- 06 febbraio 2024 Dalla Lombardia
Assessore: fattivo ruolo di Regione nella tutela delle acque
La Giunta regionale lombarda, su proposta dell’assessore agli Enti locali, Montagna, Risorse energetiche e Utilizzo risorsa idrica, Massimo Sertori, ha approvato due delibere che danno il via libera ai Contratti di fiume del reticolo idrografico di Lecco e quello dei torrenti Morla e Morletta, in provincia di Bergamo.
Contratti di fiume per Lecco e Bergamo
“Il Contratto di fiume del reticolo idrografico di Lecco – spiega Sertori – è uno strumento volto a garantire, rispetto ai corsi d’acqua di questo Comune, una maggior sicurezza, una mitigazione e prevenzione dei rischi, un riequilibrio ambientale e una valorizzazione paesaggistica, un uso sostenibile delle risorse, una fruizione turistica sostenibile, la creazione di una rete tra i portatori di interesse, il recupero delle identità locali e del rapporto uomo – fiume, una diffusione della cultura dell’acqua oltre che favorire l’inclusione sociale e la partecipazione cittadina nella cura di questo bene comune”.
Il percorso vede il coinvolgimento, oltre che del Comune di Lecco, della Provincia di Lecco, di associazioni, dell’Ersaf e della Regione.
I torrenti Morla e Morletta
“Il Contratto di fiume dei torrenti Morla e Morletta, invece – continua Sertori – individua tra le sue finalità la protezione e tutela degli ambienti naturali e della biodiversità autoctona. Come pure delle acque, del paesaggio e delle bellezze naturali. E senza dimenticarsi delle produzioni agroalimentari tipiche dei luoghi, della dinamica dei sedimenti, nonché della difesa del suolo e della mitigazione del rischio idraulico. Cui si aggiungono, ovviamente, i temi della condivisione delle modalità di gestione, fruizione e l’uso compatibile degli ambiti fluviali e delle risorse fluviali. Passando per l’educazione delle nuove generazioni“.
Il percorso vede il coinvolgimento, oltre al Comune di Bergamo, della Provincia di Bergamo, dell’Ersaf, di associazioni e della Regione.
Il contributo fattivo di Regione Lombardia
“Regione Lombardia – continua Sertori – ha partecipato sin dai primi incontri al percorso. E sta fornendo il proprio contributo fattivo nell’ambito delle attività di entrambi i Contratti di fiume. Anche con questi strumenti concorriamo al raggiungimento di uno degli obiettivi del mio assessorato, ovvero quello di migliorare e tutelare la qualità delle acque. Lo facciamo, quindi, ottimizzando l’utilizzo delle risorse idriche e valorizzando i territori fluviali“.
Stelio Soldato