Con demagogia e polemica non si costruisce
- 12 agosto 2016 Editoriali
Emergenza profughi, sicurezza, allagamenti ed esondazioni, occupazioni e discariche abusive,invece di essere affrontati in termini costruttivi e risolutivi diventano spunto per motivi di polemica distruttiva e demagogia politica.
Così non si costruisce, si distrugge. A ogni problema che sorge bi-sogna trovare una soluzione, e la soluzione migliore la si deve cercare col confronto, con il dialogo tra chi ha scelto ed è stato scelto dai cittadini per risolvere e non trascurare i problemi della città. Purtroppo assistiamo a battute che sfiorano l'offesa, a critiche prive di giustificazione logica, mai una proposta, la ricerca di un incontro costruttivo. I rappresentanti delle Forze politiche eletti in Comune, maggioranza e minoranza, non solo hanno il potere di votare le varie proposte, ma hanno anche il dovere di proporre iniziative che ritengono utili ai cittadini. Il nostro giornale riceve vari comunicati stampa, li legge tutti e molti li pubblica, purtroppo riscontra che alcuni sono persino offensivi e spesso polemici Sono temi che non ci piacciono e siamo costretti a cestinare o a eliminare qualche riga, scrivendo: “riceviamo e in parte pubblichiamo”. Ma torniamo ai temi accennati, non sono semplici da risolvere lo sanno tutti, anche chi critica le soluzioni proposte. Bisogna comunque trovare un posto dove mettere i profughi, distinguere chi ha diritto d'asilo e chi dev'essere rimpatriato. Se sono libere le caserme perché non utilizzarle, se sono libere altre strutture perché non sistemare i profughi? I no o i si, con sola pregnanza politica non ci piacciono, ci vogliono soluzioni condivise. Comune, Regione, Prefettura, Ministero, Governo e Forze politiche trovino qualche proposta unitaria. Così si va incontro ai desideri degli italiani e dei milanesi, che sono profondamente italiani.
edb