GLI APPUNTAMENTI DI TRIENNALE MILANO 17 – 22 dicembre
- 16 dicembre 2024 Eventi
17 dicembre
- 18.30 e 20.00 Speciale | La visita. Evento di apertura al pubblico
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Dopo un percorso di quindici giornate di lavoro dedicate alle arti della scena, il progetto La visita, condotto da Romeo Castellucci con Silvia Rampelli, si conclude con un evento di apertura al pubblico, durante il quale i partecipanti presentano le azioni concepite durante il percorso. Al progetto – guidato dal Grand Invité di Triennale insieme a Silvia Rampelli – hanno preso parte quindici partecipanti e una dramaturg selezionati tramite un bando pubblico. - 18.30 Proiezione | Nicolae Ceau?escu: un’autobiografia– Andrei Ujica
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Un documentario di montaggio sulla vita del dittatore romeno Nicolae Ceau?escu. Oltre mille ore di materiale d'archivio (per venticinque anni Ceau?escu si fece riprendere in media per un'ora al giorno dai fedeli operatori ufficiali) sono state condensate in 180 minuti per raccontare Ceau?escu senza manipolazioni esterne, solo attraverso le immagini: incontri con i capi di Stato, saluti e bagni di folla, parate e riunioni di partito fino a quando fu processato e giustiziato, insieme alla moglie Elena, il 25 dicembre del 1989. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Le storie nella storia, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
18 dicembre
- 10.00 Triennale Radio Show
Evento online
Proseguono gli appuntamenti radiofonici in collaborazione con Radio Raheem. Host della trasmissione Damiano Gullì, curatore per Arte contemporanea e Public program di Triennale Milano. - 18.30 Presentazione volume | Monica Bolzoni. Il modulo
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Designer di abiti e accessori, nonché progettista di allestimenti e interni per Bianca e Blu, Monica Bolzoni rappresenta un unicum nella storia recente della moda europea. Il suo approccio progettuale, il rapporto tra materiali e forme, e la capacità di metabolizzare la cultura contemporanea traducendola in abiti appartengono alla tradizione del basic design. La connessione tra corpo e abiti risuona nella relazione che Bolzoni ha determinato progettando accessori e costumi per l’arte e il teatro. La sua poetica e pratica compositiva si estendono dai capi al packaging, integrando l’uso di media come video e fotografia. Il catalogo (Electa, 2024), pubblicato in occasione della mostra a cura di Marco Sammicheli e Anna Di Cesare, documenta oltre trent’anni di attività attraverso saggi, interviste, fotografie, disegni e materiali inediti. Il libro include i contributi di Stefano Boeri, Monica Bolzoni, Anna Di Cesare, Paolo Giacomazzi, Giulia Guzzini, Anastasia Kucherova, Jonathan Pierini, Marco Sammicheli, Luca Stoppini. Intervengono: Monica Bolzoni, Anna Di Cesare (in collegamento); Mariuccia Casadio; Antonio Mancinelli. Introduce e modera l’incontro: Marco Sammicheli, Direttore del Museo del Design Italiano. - 18.30 Proiezione | Bella e perduta – Pietro Marcello
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Dalle viscere del Vesuvio, Pulcinella, servo sciocco, viene inviato nella Campania dei giorni nostri per esaudire le ultime volontà di Tommaso, un semplice pastore: mettere in salvo un giovane bufalo di nome Sarchiapone. Nella Reggia di Carditello, residenza borbonica abbandonata a se stessa nel cuore della terra dei fuochi, delle cui spoglie Tommaso si prendeva cura, Pulcinella trova il bufalotto e lo porta con sé verso nord. I due servi, uomo e animale, intraprendono un lungo viaggio in un'Italia bella e perduta, alla fine del quale non ci sarà quel che speravano di trovare. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Le storie nella storia, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
19 dicembre
- 10.00 Laboratorio | Dance Well - Ricerca e movimento per il Parkinson
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Triennale Milano presenta Dance Well: un’iniziativa per promuovere la pratica della danza contemporanea in spazi museali e contesti artistici, che si rivolge principalmente, ma non esclusivamente, a persone che vivono con il Parkinson. Le classi si tengono tutti i giovedì mattina fino alla fine dell'anno. La partecipazione è aperta a tutti. - 18.30 Proiezione | TWST – Things We Said Today – Andrei Ujica
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
TWST inizia con l’arrivo dei Beatles a New York per il concerto dell’agosto 1965 allo Shea Stadium e prende il titolo da una canzone della band britannica che prefigura il momento in cui il presente sarà diventato un passato struggente che non potremo né dimenticare né recuperare. Il quadro di riferimento si amplia costantemente, giustapponendo realtà contigue del 1965: l’Esposizione mondiale di New York e i fatti di Watts filtrati attraverso la TV della costa orientale. Sono chiamati a raccolta migliaia di personaggi e si dà lo stesso peso a ogni singola sfera, volto o luogo: ogni singolo istante è il centro. All’interno di questi domini circolano spettrali presenze incorporee di cui possiamo ancora sentire le parole: figure di giovani scomparsi che ancora abitano questi luoghi e che trovano conferma della propria realtà in ruvide superfici fotografiche. Un viaggio nel cuore nascosto di un mondo allo stesso tempo scomparso e tangibilmente presente. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Le storie nella storia, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier.
20 dicembre
- 18.30 Proiezione | La bocca del lupo – Pietro Marcello
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Il film racconta la storia di Vincenzo Motta detto Enzo, un uomo originario di Catania che ha vissuto fin da bambino a Genova ed è stato condannato in tutto a 27 anni di galera in diversi momenti della sua vita, che l'hanno reso duro e irascibile, ma con un cuore sensibile. La bocca del lupo annulla la divisione convenzionale tra cinema a soggetto e documentario, anche grazie a un montaggio creativo che accosta momenti documentari, interviste, lettere e numerosi materiali video d'archivio (professionali e amatoriali) su Genova, il suo porto e la sua storia nel Novecento. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Le storie nella storia, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo. CinéFondationCartier.
21 dicembre
- 12.00 Visita guidata | Museo del Design Italiano. Forme mobili
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Una visita guidata alla scoperta del nuovo percorso espositivo del Museo del Design Italiano. Forme mobili esplora le relazioni tra corpo e silhouette, gesto e struttura, in un percorso in cui gli oggetti delle collezioni di Triennale sono organizzati in dieci sezioni e in cui i temi scelti rappresentano le costanti del design italiano. Tre nuove aree di ricerca e divulgazione arricchiscono le collezioni: la moda, che in ogni sezione è messa in relazione alle opere del museo per assonanze compositive tra forme, materiali, periodi storici e idee progettuali; la nautica, con disegni e modelli di imbarcazioni, tra ingegno, tecnologia e cultura degli interni; e l’illustrazione e il disegno per riviste e giornali. - 15.30 Laboratorio | Il gioco della luce – Hervé Tullet
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
In occasione della mostra Il Nostro Tempo, CinèFondationCartier – organizzata nell'ambito del partenariato con Fondation Cartier pour l'art contemporain – l'artista, scrittore e illustratore francese Hervé Tullet, famoso nel mondo della letteratura per l'infanzia, arriva in Triennale per un laboratorio didattico per bambine, bambini e famiglie. L'incontro prevede la lettura di alcuni libri e un'attività da svolgere insieme, in occasione dell'apertura dell'installazione dell'artista Il gioco della luce, pensata appositamente per lo spazio per famiglie Triennale Playground, e fruibile per tutto il periodo delle festività. - 18.30 Proiezione | Il silenzio di Pelešjan – Pietro Marcello
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org
Omaggio all'opera del cineasta armeno Artavazd Pelešjan, rimasto sconosciuto in occidente fino al 1983. Una memoria delle opere e della sua creazione, del cinema e del suo rapporto con l'uomo, la sua vita, il suo pensiero, le sue emozioni e gli incessanti, infiniti percorsi che incrociano l'uno e l'altro, raccontata attraverso la narrazione dell'incontro con Pelechian a Mosca e il reperimento dei frammenti delle sue opere e di materiali inediti che lo ritraggono in momenti eccezionali della sua vita. La proiezione è parte della rassegna cinematografica Le storie nella storia, che accompagna la mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier. - 18.30 Visita guidata | Elio Fiorucci
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Triennale Milano propone una visita guidata alla mostra dedicata a Elio Fiorucci (Milano, 1935-2015), designer, cool hunter e imprenditore. Il suo marchio, a partire dagli anni Sessanta, ha rivoluzionato il costume, la moda e la scena dell’arte contemporanea in Italia. I suoi concept store, oltre a proporre per la prima volta al pubblico un mix eclettico di abbigliamento, dischi, pubblicazioni e oggetti inediti provenienti da tutto il mondo, sono stati il punto di riferimento per happening e performance oltre che palcoscenici per la musica e l'arte contemporanea capaci di attrarre intellettuali, performer e artisti. La retrospettiva ha un intento biografico e include le vicende umane, imprenditoriali e culturali di Elio Fiorucci, portando uno sguardo nuovo sulla sua figura. L’intera esposizione viene attraversata dalla voce di Elio Fiorucci – resa attraverso registrazioni fino a ora inedite – che ripercorre alcuni momenti personali e che viene messa in dialogo con le voci di altri protagonisti della storia dello stilista.
22 dicembre
- 12.00 Visita guidata | Elio Fiorucci
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org - dalle 14.30 Esperienza | Hervé Tullet × Triennale Playground
Accesso gratuito, senza prenotazione, per maggiori informazioni: triennale.org
In occasione della mostra Il Nostro Tempo, CinéFondationCartier, Hervé Tullet ha creato per Triennale Playground Il gioco della luce: un'installazione luminosa, uno spazio magico e interattivo fruibile liberamente. Come in un set cinematografico, le famiglie possono esplorare liberamente lo spazio, immergendosi tra lunghi teli appesi illuminati dai caratteristici disegni e pattern dell’artista. Il movimento dei partecipanti modifica la scena, creando ogni volta un'esperienza unica e personalizzata. - 18.30 Proiezione | Bella e perduta – Pietro Marcello
Ingresso libero previa registrazione: triennale.org - 18.30 Visita guidata | Gae Aulenti (1927-2012)
Visita guidata a pagamento, per maggiori informazioni: triennale.org
Visita guidata alla retrospettiva dedicata a Gae Aulenti (1927-2012), una delle figure più rappresentative dell’architettura e del design contemporanei. In oltre sessant’anni di carriera, la poliedrica progettista ha toccato numerosi ambiti: dal disegno a scala urbana all’exhibition design, dall’architettura del paesaggio alla progettazione degli interni, dal furniture design alla grafica, fino alla scenografia teatrale. La vicenda di Gae Aulenti è presentata in forme analitiche e spettacolari, per raccontare un modo personale di vedere, immaginare e progettare la realtà che ha segnato contesti italiani e stranieri del secondo Novecento. Il percorso espositivo è costituito da ambienti in scala 1:1, grazie ai materiali originali conservati nell’archivio milanese dell’architetto, tra disegni, fotografie e maquette.
Sara Cappelluti