Garbagnate in Jazz
Con la “Combo suite” di Duke Ellington & Billy Strayhorn il 15 luglio
Siamo alle battute finali per la quinta edizione della rassegna “Garbagnate in Jazz”, organizzata dall’assessorato alle Politiche Culturali del Comune di Garbagnate Milanese, dalla Garbagnate Music Academy e dall’associazione culturale Jazz Company. Come di consueto la manifestazione è a cura del sassofonista Gabriele Comeglio, il direttore della Big Band Jazz Company e della Garbagnate Music Academy: giovedì 15 luglio, nel cortile della Biblioteca Civica, è in programma il concerto dell’ottetto della Jazz Company, solisti ospiti Emilio Soana (tromba), Gabriele Comeglio (sassofoni) e Andrea Andreoli (trombone).
Duke Ellington, per chi non lo sapesse, è riconosciuto come il più grande direttore di big band della storia del jazz. In realtà, in più occasioni, durante i periodi di relativa inattività della grande orchestra, Ellington era solito convocare alcuni dei suoi migliori musicisti per realizzare produzioni discografiche (mai eseguite dal vivo) con una formazione ridotta nell’organico. Un esempio per tutti è dato dalla “Combo suite”, ideata nel 1966 e registrata nel 1967, che include alcune composizioni inedite.
Da poco tempo sono stati ritrovati (e restaurati) gli spartiti dal musicologo Jeffrey Sultanoff.
Sarà una vera e propria chicca quella del concerto di giovedì 15 luglio per gli appassionati. Essi ascolteranno l’ultima collaborazione tra il “Duca” e il suo alter-ego, il grande Billy Strayhorn.
Fondata nel 1990 da Gabriele Comeglio, la Big Band Jazz Company è una delle più prestigiose orchestre europee e tra le sue fila annovera alcuni dei solisti della disciolta orchestra di musica leggera della Rai di Milano. La Big Band Jazz Company ha al suo attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero e si è esibita con alcuni dei maggiori solisti di livello internazionale, inclusi Bob Mintzer, Randy Brecker, Dee Dee Bridgewater, Lee Konitz e Franco Ambrosetti. Attualmente è in tour con lo spettacolo “Massimo Lopez & Tullio Solenghi show”. La scaletta prevede, in prima esecuzione italiana, il progetto “Duke Ellington & Billy Strayhorn - The Combo suite” (doppio set alle ore 20.30 e 21.45; ingresso libero con prenotazione obbligatoria inviando una mail a cultura@comune.garbagnate-milanese.mi.it o telefonando allo 0278618711; 3495688064).
Duke Ellington, per chi non lo sapesse, è riconosciuto come il più grande direttore di big band della storia del jazz. In realtà, in più occasioni, durante i periodi di relativa inattività della grande orchestra, Ellington era solito convocare alcuni dei suoi migliori musicisti per realizzare produzioni discografiche (mai eseguite dal vivo) con una formazione ridotta nell’organico. Un esempio per tutti è dato dalla “Combo suite”, ideata nel 1966 e registrata nel 1967, che include alcune composizioni inedite.
Da poco tempo sono stati ritrovati (e restaurati) gli spartiti dal musicologo Jeffrey Sultanoff.
Sarà una vera e propria chicca quella del concerto di giovedì 15 luglio per gli appassionati. Essi ascolteranno l’ultima collaborazione tra il “Duca” e il suo alter-ego, il grande Billy Strayhorn.
Fondata nel 1990 da Gabriele Comeglio, la Big Band Jazz Company è una delle più prestigiose orchestre europee e tra le sue fila annovera alcuni dei solisti della disciolta orchestra di musica leggera della Rai di Milano. La Big Band Jazz Company ha al suo attivo oltre 500 concerti in Italia e all’estero e si è esibita con alcuni dei maggiori solisti di livello internazionale, inclusi Bob Mintzer, Randy Brecker, Dee Dee Bridgewater, Lee Konitz e Franco Ambrosetti. Attualmente è in tour con lo spettacolo “Massimo Lopez & Tullio Solenghi show”. La scaletta prevede, in prima esecuzione italiana, il progetto “Duke Ellington & Billy Strayhorn - The Combo suite” (doppio set alle ore 20.30 e 21.45; ingresso libero con prenotazione obbligatoria inviando una mail a cultura@comune.garbagnate-
Manuelita Lupo