Giornata dei Giusti dell’umanità
Mercoledì concerto in Duomo con la partecipazione di Antonella Ruggiero
Dignità umana, libertà, democrazia, uguaglianza, diritti umani. A questi valori, che costituiscono le fondamenta dell’Europa, è dedicato il Concerto per l’Europa dei Giusti, organizzato dall’Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano in collaborazione con la Veneranda Fabbrica del Duomo, il Comune di Milano e Gariwo per mercoledì 6 marzo, alle ore 20.45 nel Duomo di Milano.
L’evento si aprirà con i saluti dell’arcivescovo Mario Delpini, del sindaco Giuseppe Sala e del presidente di Gariwo Gabriele Nissim, e sarà l’occasione per celebrare, nel luogo simbolo della città, le figure dei Giusti dell’umanità, ovvero coloro che in ogni parte del mondo hanno salvato vite in tutti i genocidi (in particolare nel ‘900) e difeso la dignità umana durante i totalitarismi, diventando così esempi universali di impegno etico.
La Giornata europea in memoria dei Giusti è stata istituita dal Parlamento di Strasburgo il 10 maggio 2012 e dichiarata solennità civile in Italia dal 2017. Protagonista della serata sarà Antonella Ruggiero, una delle voci più intense e suggestive del panorama musicale italiano, che ha sperimentato diverse forme sonore e artistiche, dalla musica sacra al jazz, passando per la musica ebraica, portoghese, orientale e della tradizione popolare:
Ad accompagnarla si alterneranno i maestri Adriano Sangineto all’arpa, e Alessandro La Ciacera, Roberto Olzer ed Emanuele Carlo Vianelli all’organo, il più grande d’Italia, iscritto nell’albo d’oro dei quindici organi più grandi del mondo. Nel repertorio, musica sacra e brani ispirati alla tradizione popolare devozionale.
Il concerto darà inizio alle celebrazioni per la Giornata dei Giusti dell’umanità, che culmineranno nella cerimonia del 14 marzo al Giardino al Monte Stella alle ore 9:30, quando saranno onorati Istvan Bibo, intellettuale ungherese, coscienza critica della nazione sulle collusioni del Paese con il nazismo; Simone Veil, ebrea francese sopravvissuta alla Shoah, prima donna Presidente del Parlamento europeo; Wangari Maathai, ambientalista keniota, prima donna africana a ricevere nel 2004 il Premio Nobel per la pace, Denis Mukwege, medico congolese impegnato a curare le donne vittime dello “stupro come arma di guerra”, Premio Nobel per la pace 2018. A seguire, la cerimonia di consegna delle pergamene ai Giusti del Giardino virtuale, alle ore 15 nella Sala Alessi di Palazzo Marino.
Milano sarà capofila delle iniziative in programma negli oltre cento Giardino dei Giusti creati in Italia e nel mondo.
Per il concerto del 6 marzo in Duomo, l’ingresso è libero fino a esaurimento posti a partire dalle ore 20. Al fine di agevolare i controlli di sicurezza ai varchi di accesso al Duomo, si invitano gli spettatori a essere collaborativi, svuotando le tasche da oggetti metallici e aprendo le borse. Si informa che non è possibile accedere in Cattedrale con caschi, oggetti di vetro e valigie. Si sconsiglia di portare all’interno della Cattedrale borse voluminose.