PIAZZA DERGANO IN FESTA PER LA RIQUALIFICAZIONE
- 22 settembre 2018 Eventi
Laboratorio di rigenerazione urbana che porta un nuovo luogo di socialità in un quartiere sempre più vitale e attrattivo. Sabato prossimo si replica in piazza Angilberto II
nella foto: Assessori Pierfrancesco Maran e Marco Granelli inaugurano tavolo da ping pong in Piazza Dergano
nella foto: la signora Gina, nostra lettrice
Gialli, rossi e bianchi. Sono i colori dei cerchi dipinti sull’asfalto della piazza che, insieme ad altri elementi di arredo urbano, ne hanno cambiato il volto e la vivibilità. È stata inaugurata oggi con una festa la nuova piazza Dergano, riqualificata nell’ambito del progetto di urbanistica tattica “Piazze Aperte”.
Un pomeriggio all’insegna della riappropriazione dello spazio pubblico e della condivisione con attività per grandi e bambini organizzate insieme alle associazioni: visite guidate nel quartiere, tornei di ping pong, dimostrazioni di boxe, spettacoli di magia, intrattenimento musicale, foodtruck. Nell’ambito di Milano Bike City, è stato inoltre inaugurato il capolinea Dergano della linea MI-Bicipolitana realizzata da Legambici che congiunge il quartiere a piazza Angliberto II.
I cittadini questo pomeriggio hanno potuto scoprire una piazza parzialmente pedonalizzata e totalmente rinnovata: panchine, piante, tavoli, tavoli da ping pong e una nuova stazione BikeMi hanno trasformato la piazza, prima crocevia di traffico veicolare, in un nuovo luogo da vivere.
“È un cambiamento davvero importante per un quartiere che sta diventando sempre più vitale e attrattivo e che da oggi ha un nuovo luogo di aggregazione e socialità - hanno dichiarano gli assessori Pierfrancesco Maran (Urbanistica) e Marco Granelli (Mobilità). - Insieme a piazza Angliberto II, che inaugureremo sabato 29 settembre, Dergano sarà il laboratorio sperimentale di un progetto che, a fronte di un investimento economico contenuto, può migliorare notevolmente la qualità della vita in città”.La riqualificazione di piazza Dergano donerà nuova vitalità a un quartiere storico di Milano che ha conservato la sua identità di piccolo borgo commerciale e artigianale e che negli ultimi tempi ha conosciuto un grande fermento culturale e sociale: l’esperienza della Via dolce Via da ormai 5 anni trasforma per una giornata via Guerzoni in una sorta di ‘salotto’ a cielo aperto con tanto di sedute e panchine dove abitanti, associazioni, commercianti e artigiani che si incontrano, si conoscono e si scambiano informazioni. Una socialità ‘lenta’, stimolata di recente anche dalla posa di alcune panchine nella piazzetta di via Ciaia e dall’istituzione della zona 30.
Realizzato in collaborazione con Bloomberg Associates e con il supporto della National Association of City Transportation Officials (NACTO) Global Designing Cities Initiative, il progetto “Piazze Aperte” mira a rigenerare piazze della città oggi caratterizzate da disordine e scarsa progettualità. L’ampliamento delle aree pedonali, la valorizzazione dello spazio pubblico e l’incentivo all’utilizzo di forme di mobilità sostenibili sono anche tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile della città di Milano 2030.
“Piazze Aperte” segue gli esempi di successo realizzati in grandi città del mondo come Bogotà a Buenos Aires, Sao Paulo, New York City e Los Angeles, Addis Abeba, e Bombay.