SEICENTO BAMBINI E RAGAZZI INCONTRANO SAMANTHA CRISTOFORETTI
- 05 dicembre 2018 Eventi
Sono circa seicento i bambini e i ragazzi di alcune Scuole dell’Infanzia e Scuole secondarie di primo grado dei quartieri più periferici della città che hanno potuto ascoltare mercoledì mattina 5 dicembre al Planetario il racconto del lavoro degli astronauti direttamente dalle parole di Samantha Cristoforetti. L’incontro “La Stazione Spaziale Internazionale: la casa degli astronauti nello spazio” è stato organizzato da The European House - Ambrosetti con la Presidenza del Consiglio comunale di Milano e l’Assessorato all’Educazione.
Che cosa fanno gli astronauti? Si può vivere nello spazio? Quanto è grande una stazione spaziale internazionale? Perché si fluttua nell’aria? Quanto tempo ci vuole ad arrivare? A che altezza ci si ritrova? Quante volte ogni ‘giorno’ si può vedere il sole che sorge e che tramonta? Come viene riciclata e trasformata di nuovo in potabile la poca acqua che gli astronauti possono portarsi dietro?
Sono queste alcune domande che Samantha Cristoforetti ha rivolto al pubblico d’eccezione di oggi - e a cui ha dato risposta davanti a sguardi affascinati - intervallate dalla comparsa delle costellazioni sulla cupola del Planetario e dalla proiezione di alcune immagini scattate durante la sua missione a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Nell’incontro con i ragazzi più grandi ha ricordato anche l’importanza, nel suo lavoro così come nella vita di tutti i giorni, di avere un ‘equipaggio’ internazionale, della coesistenza tra più culture, che tra loro si aiutano e si arricchiscono.
Ai due incontri della mattinata hanno partecipato la vicesindaco Anna Scavuzzo, l’assessore all’Educazione e Istruzione Laura Galimberti e il presidente del Consiglio comunale di Milano Lamberto Bertolè.
In serata l’astronauta Samantha Cristoforetti iincontra un migliaio di Top Manager e Leader del Futuro dei percorsi di Aggiornamento di The European House - Ambrosetti.
Che cosa fanno gli astronauti? Si può vivere nello spazio? Quanto è grande una stazione spaziale internazionale? Perché si fluttua nell’aria? Quanto tempo ci vuole ad arrivare? A che altezza ci si ritrova? Quante volte ogni ‘giorno’ si può vedere il sole che sorge e che tramonta? Come viene riciclata e trasformata di nuovo in potabile la poca acqua che gli astronauti possono portarsi dietro?
Sono queste alcune domande che Samantha Cristoforetti ha rivolto al pubblico d’eccezione di oggi - e a cui ha dato risposta davanti a sguardi affascinati - intervallate dalla comparsa delle costellazioni sulla cupola del Planetario e dalla proiezione di alcune immagini scattate durante la sua missione a bordo della Stazione Spaziale Internazionale. Nell’incontro con i ragazzi più grandi ha ricordato anche l’importanza, nel suo lavoro così come nella vita di tutti i giorni, di avere un ‘equipaggio’ internazionale, della coesistenza tra più culture, che tra loro si aiutano e si arricchiscono.
Ai due incontri della mattinata hanno partecipato la vicesindaco Anna Scavuzzo, l’assessore all’Educazione e Istruzione Laura Galimberti e il presidente del Consiglio comunale di Milano Lamberto Bertolè.
In serata l’astronauta Samantha Cristoforetti iincontra un migliaio di Top Manager e Leader del Futuro dei percorsi di Aggiornamento di The European House - Ambrosetti.