Teatro Parenti, un fine ottobre divertente e interessante

Dal 25 al 30 ottobre al Parenti è un'autentica chicca “D.E.O. ex macchina - Olivetti un’occasione scippata”, di e con Antonio Cornacchione, collaborazione ai testi di Massimo Cirri, regia di Giampiero Solari. È la vera storia della Divisione Elettronica Olivetti, raccontata da uno che non c’era, ma che dopo sarebbe diventato impiegato della famosa azienda e Cornacchione poi:
- Durante gli anni impiegatizi passati alla Olivetti, ho sentito favoleggiare a lungo della sua Divisione Elettronica e dei giovanissimi ricercatori coordinati da Tchou. La voce più insistente era quella che li voleva tutti matti, una via di mezzo tra Archimede Pitagorico e Jim Morrison! Ho fatto le mie ricerche: sì, lo erano!-
Antonio Cornacchione ripercorre la storia della D.E.O., dagli anni entusiasmanti di Barbaricina fino alla situazione odierna, molto cambiata dal succedersi delle ristrutturazioni aziendali: alcuni rami sono vivi, persino rilanciati nel campo informatico, altri sono morti o gestiti malamente.
Lo spettacolo, prodotto da Amicor Sascon, si avvale del patrocinio di Associazione Archivio Storico Olivetti, Olivetti spa, CSC e dell'Archivio Nazionale Cinema Impresa, ed è un'ottima occasione per conoscere il passato, il solo modo, come dice il saggio, per poter capire il presente.
Con l'adattamento di Mario Scaletta e la regia Guglielmo Ferro, sul palco del Parenti, si snoda la storia delicata e divertente dell’anziana ex maestra Daisy, ricca signora ebrea che vuole apparire povera; una donna dal carattere forte: ironica e diretta, ma anche scontrosa, capricciosa, avara. Ancora vitale e indipendente, accoglie male la decisione del figlio di assumerle un autista di colore, affezionato e paziente, tanto da sopportare le stranezze della vecchia signora. A poco a poco, col passare dei giorni, la diffidenza lascia il posto a un rapporto condito di battibecchi e battute pungenti, ma da cui traspare sempre più un affetto profondo.
Nonostante i pregiudizi e le classi sociali così diverse, tra i due personaggi è nata una vera, grande amicizia: questa piccola, deliziosa storia riesce raccontare con arguzia un tema complesso come quello del razzismo nell’America del dopoguerra.
Durata:2 ore. Come sempre al Parenti, gli orari degli spettacoli cambiano a seconda del giorno.
PREZZI – I SETTORE: (file A–I)intero 38€; II SETTORE(file L–R)intero 28€, under26/over65 18€;convenzioni21€
III SETTORE:intero 18€; under26/over65:18€; convenzioni18€.
Tutti i prezzi non includono i diritti di prevendita.
Info e biglietteria:
via Pier Lombardo 14 -02 59995206;
biglietteria@
25 – 30 ottobre | Sala Grande
musiche Massimiliano Pace
costumi Graziella Pera
scene Fabiana Di Marco
produzione Associazione culturale spettacoli teatrali