Venere colta dalla terra arida
- 19 gennaio 2024 La parola ai lettori
Eri un grazioso germoglio
fiorito su rena arida e infertile,
suscitato nella terra
dalla fede più fertile,
fede d’amore,
della brama del mio più passionale ardore.
Ti ho colto come il principe
coglie la sua rosa purpurea,
da una terra penosa, sterile,
d’improvviso mutata in vastità siderea.
Il germoglio tratto dalla terra spenta
divenne fiaccola di luce,
arcobaleno pitturato
da tinte di un amore stellato,
grandioso come egizie piramidi,
profondo come un oracolo a Delfi.
Nella mia vita è entrata Ciprigna
e celeste potenza risplende sulla mia vigna!
Yari Lepre Marrani