Adesso passano i rondoni
- 03 dicembre 2024 Poesia della notte
Antonio Gamoneda
Dall'antologia
DESCRIZIONE DELLA MENZOGNA
EDB Edizioni - Milano
Adesso passano i rondoni attraverso l'albero di
noce e il loro suono trema sopra di me.
Tu, lontano, dormi tra le urla, figlio mio, tu che
eri abituato a fare impazzire i maestri e le donne
che scivolavano sotto le tue dita.
Puoi distribuire gli alimenti e le menzogne davanti
alla mia faccia. Perché bruci la tua lingua nei
vuoti scavati della pietra pomice, perché ti apri
ai semi implacabili, al lino avventizio.
Puoi cantare nelle mie mani ma ti disdici sopra la
tua bellezza.
Faresti meglio ad avvicinarti