Adesso passano i rondoni
- 01 novembre 2024 Poesia della notte
Antonio Gamoneda
Descrizione della Menzogna
Breve antologia
EDB Edizioni
Adesso passano i rondoni attraverso l'albero di noce
e il loro suono trema sopra di me.
Tu lontano, dormi tra le urla, figlio mio, tu che
eri abituato a fare impazzire i maestri e le donne
che scivolavano sotto le tue dita.
Puoi distribuire gli alimenti e le menzogne davanti
alla mia faccia. Perché bruci la tua lingua nei vuoti
scavati della pietra pomice, perché ti apri
ai semi implacabili, al lino avventizio?
Puoi cantare nelle mie mani ma ti disdici sopra la
tua bellezza.
Faresti meglio ad avvicinarti.