La tua solitudine è avida

Antonio Gamoneda
Dall'antologia
DESCRIZIONE DELLA MENZOGNA
EDB Edizioni - Milano

La tua solitudine è avida. Il tuo pallore cola da te
   e si divide in lunghi midolli. Nei dintorni non
   si vede altro che te stesso.

Come l'anima che ha masticato la propria
   placenta e come le galline che lo circondano
   con occhi girevoli, in ogni modo sei sporco 
   dentro e intorno a te. 

Perché sputi nella tua anima? Menti nella deposizione.
   Io al tuo posto mentirei più dolcemente.

Se il tuo cuore pesasse nelle sue insegne, se la tua 
   ricchezza fosse la tua stanchezza, accetteresti di
   respirare, riposeresti di te stesso.