NON CI SONO LUCI
- 31 maggio 2024 Poesia della notte
Non ci sono luci in questo vecchio borgo di periferia:
la piazza è vuota.
Solo alti cipressi sembrano far da guardia
alle vecchie mura sgretolate dell’antica chiesa
in romanico classico che apre alla collina.
Le note dell’organo accompagnano il melodico canto
del violino che porge il tono al gruppetto di suore.
Con voce appena accennata
accompagnano il rituale dela Messa
Entro, mi siedo in fondo ad ascoltare...
Un sentimento di pace e di serenità mi investe.
Non sento i colpi dele cannonate che qualche ora prima
il televisore trasmetteva.
A poche centinaia di chilometri la gente era in guerra.
Molti morivano, le cannonate sulle case
uccidevano vecchi, donne e bambini
Siran Rebed