Per forza
- 05 maggio 2024 Poesia della notte
L'inizio della letteratura è una imprecazione di cinque versi:
il primo ha " l'ira "; il secondo, " funesta ";
e, dopo, " funesta ", ancora " molti affanni " dei Danai.
Il terzo manda giù " anime all'Ade ";
nel quarto, ci sono " le spoglie " e " i cani " veloci;
nel quinto, " gli uccelli " e c'è lo sdegno " di Zeus ".
E come può un letterato, dopo cinque imprecazioni
e cinque casi, non essere infelice?
Poesia greca dell'età imperiale di Pallada
Poesia greca dell'età imperiale di Pallada