Il Cortenova vince il cross dei 2mila cuori

Concluso a Tezze sul Brenta il 24° Campionato Nazionale di Corsa Campestre del CSI

Dopo la gara individuale e lo Staffettone a squadre, la società di Lecco si conferma per la quarta volta consecutiva la migliore società nella specialità. Oltre duemila atleti al via nell’edizione dei record. Eletti 27 campioni nella corsa individuale, di cui 5 sono vicentini, 4 trentini, e tre rispettivamente sondriesi e bellunesi. A chiudere la due giorni berica le gare a staffetta, con 4 quintetti d’oro e altri 181 arrivati al traguardo.
Un’immensa festa dello sport è stato il 24° Campionato Nazionale di Corsa Campestre, organizzato dal CSI a Tezze sul Brenta (VI), carico di agonismo, emozioni, tifo alle stelle, passione per l’atletica e lo sport in generale. Al calore della giornata soleggiata si è mescolato un arcobaleno di colori, quelli delle migliaia di tute indossate dai finalisti e quelli dei gazebo sparsi lungo il percorso del Parco dell’Amicizia, proprio il sentimento che ha pervaso l’intera manifestazione. Duemila atleti non sono andati sul podio, ma hanno dato tutto e reso unica questa pagina di sport ciessina, grazie anche al prezioso contributo ed impegno delle centinaia di volontari messi in campo dalla società di casa.
Il CSI Tezze sul Brenta non poteva dunque regalarsi un dono migliore in occasione dei suoi 50 anni di vita e di attività. Il Campionato Nazionale di Cross CSI, patrocinato dalla regione Veneto e dal comune di Tezze sul Brenta, nella giornata di sabato 1 aprile ha laureato i suoi nuovi 14 campioni e le sue 13 campionesse nazionali; al traguardo sono arrivati applausi per tutti.
Sul podio i Comitati di Trento e di Vicenza felicissimi per il successo di quattro loro campioni. Sondrio e Belluno possono festeggiare invece tre ori individuali; Foligno, Lecco e Reggio Emilia piazzano due atleti a testa sul gradino più alto del podio nazionale.
Vincono anche Feltre e Treviso in campo maschile e Campobasso e Como nel femminile. Restando sulle città e sui comitati presenti a Tezze, il maggior numero di medagliati nelle gare individuali veste la tuta di Trento, 12 i suoi atleti sul podio con 4 ori al collo e 6 bronzi, quindi i padroni di casa di Vicenza, più brillanti sì con 5 ori, ma con 9 medaglie totali, se aggiungiamo i due argenti e i due bronzi. Lecco, Belluno e Sondrio fotografano invece otto loro atleti sul podio. Nel medagliere delle società le sole ad aver vinto almeno tre medaglie nella gara individuale sono la bellunese Astra (unica ad avere due campioni 2023) e le due valtellinesi Morbegno (tre medaglie, di diverso colore) e Santi Nuova Olonio, quest’ultima con 4 metalli, tre argenti e un oro, conquistati. Ma nel CSI la classifica generale che premia la migliore società del cross arriva dalla partecipazione e per i punti ottenuti dai migliori piazzamenti di giornata. Ecco allora che, per il quarto anno consecutivo, meritatamente si conferma leader in questa specialissima graduatoria la corazzata della Valsassina del Cortenova Lecco. Vittoria al fotofinish quest’anno per i lecchesi; soli 5 i punti di distanza infatti dalla trentina 5 Stelle Seregnano (prima nella assoluta) argento nella generale; terza la vicentina Dueville, dai lombardi staccata di un solo punto nella graduatoria giovanile, quella dedicata a tutte le categorie under 16.
Dopo la Messa vespertina con le Palme benedette dall’assistente ecclesiastico nazionale del CSI, don Alessio Albertini, il campionato, come di consueto, ha vissuto il suo epilogo con lo Staffettone delle Regioni. In 5 chiamati o chiamate a dare il meglio per la società, per il comitato o per la propria regione. Tifo accesissimo e ben 185 le formazioni al traguardo nel centro cittadino di Tezze sul Brenta. Spalla a spalla al fotofinish il successo nell’assoluta femminile che ha premiato il quintetto misto di atlete cadorine, Belluno A, che con la stessa formula di mixaggio ha vinto la staffetta giovanile maschile. La giovanile donne ha visto invece primeggiare le cinque frecce lecchesi del Cortenova, mentre nell’assoluta maschile la vittoria è andata al comitato di Vicenza, sul podio con un atleta della Colli Berici, un tandem della Valli del Pasubio e una coppia della Pol. Dueville, unica società, quella del presidente Gianni Faccin, capace di piazzare ben 11 staffettisti su ciascuno dei quattro podi dello Staffettone.
Virginia Laurini

Proverbi Milanesi

Milano in Giallo

di Albertina Fancetti, Franco Mercoli, Alighiero Nonnis, Mario Pace
EDB Edizioni

Com'è bella Milano

di Albertina Fancetti
EDB Edizioni

El Pret de Ratanà

EDB Edizioni