349 NUOVI IMPIANTI DI VIDEOSORVEGLIANZA
- 23 settembre 2015 Cronaca
Con un investimento di 3 milioni di euro l’Amministrazione ha deciso d'installare a Milano 349 nuovi impianti per la sicurezza. Si tratta di 326 telecamere e di 23 colonnine Sos distribuite in 110 località. Le nuove apparecchiature si aggiungono alle 32 telecamere che erano già state installate nei mesi scorsi sui percorsi di accesso a Expo.
Nei prossimi mesi la città sarà dotata di un totale di 2.200 impianti di videosorveglianza ovvero 2.005 telecamere di videosorveglianza e 197 colonnine Sos (presenti soprattutto nelle aree verdi, costituiscono una sorta di citofono e consentono un collegamento diretto con la Polizia locale). La scelta della localizzazione delle nuove telecamere è stata effettuata secondo le indicazioni dei Consigli di zona che l’Amministrazione aveva sollecitato nei mesi scorsi. Erano state individuate 85 postazioni, circa 9 per ogni zona, a cui sono state aggiunte altre 25 individuate dal Comando di Polizia Locale di Milano e dall’Assessorato anche seguendo le richieste della polizia.
L’intera rete di videosorveglianza è collegata con le due centrali operative della Polizia locale attive 24 ore su 24 e 7 giorni su 7 di via Beccaria 19 e di via Drago, inoltre con le centrali operative di Prefettura, Polizia di Stato, Carabinieri, Guardia di Finanza, Forestale e Vigili del Fuoco. Le principali nuove località riguardano sovrappassi e sottopassi: Ponte delle Gabelle, sull’ascensore di scavalco pedonale di via De Gasperi, sotto il cavalcavia Don Milani. Alcune zone della movida: in piazza S. Agostino e in zona Navigli (Vigevano/Gorizia e Ticinese/Ludovico il Moro).
Nuove collocazioni anche nei parchi, giardini e zone frequentate dai runner: al Parco Lambro, con 21 colonnine Sos; al Parco Trapezio a S. Giulia; nei giardini di via Jan Palach; nel quartiere di Muggiano nel parco Lago dei Cigni; nel Parco delle Favole ad Affori; sul percorso ciclabile e utilizzato dai runner su Alzaia Naviglio Grande; in via Trevi. Grande attenzione ai quartieri di periferia: via Salomone; Gratosoglio; Quintosole; S.Ambrogio; via Lope de Vega; Quinto Romano; Villapizzone (Mantegazza, Console Marcello, Brivio, Maggianico, Cretese); Dergano - Bovisa - via Imbonati; Bruzzano (vicino alle scuole elementari); Zama-Bonfadini, Corvetto - Porto di Mare - S.Dionigi; Niguarda (in via Ciriè in corrispondenza del CAM e del CAG); piazza Greco; in 4 punti di via Padova (via dei Transiti, via Conegliano, via Cavezzali, via Toselli) e presso il quartiere Adriano. Inoltre nella zona di piazza Sire Raoul - via Olivari - largo Gemito; in piazza Udine e nel piazzale delle Milizie. Nuove telecamere anche in zone centrali di interesse turistico o commerciale, utili soprattutto per il contrasto ai reati predatori: via Montenapoleone e via della Spiga nel quadrilatero della Moda; via Napo Torriani e Piazza Luigi di Savoia per la presenza di numerosi alberghi; l’asse commerciale di via Rembrandt; piazza S. Ambrogio a tutela dell’area monumentale molto sensibile anche per la presenza dell’Università.
Famo