CALO DI CONTAGI DA CORONAVIRUS
- 18 febbraio 2020 Cronaca

Ma per l'Oms: Ogni scenario resta aperto
Gli ultimi aggiornamenti sul coronavirus analizzati dall’Oms hanno
fatto emergere un calo di nuovi contagi che va interpretato con molta
cautela perché può cambiare: è presto per dire se questo andamento in
calo continuerà. Sono parole del direttore generale dell’Oms Tedros
Adhanom Ghebreyesus, riportate dall’Ansa.
Nel corso del briefing a Ginevra sulla
situazione coronavirus,
il direttore ha sottolineato: “Registriamo un numero relativamente
basso di contagi tra i bambini. Dobbiamo capirne il motivo”.
Tuttavia, questo il calo di contagi non rappresenta un motivo per sottovalutare l’
emergenza,
e anzi, ha ribadito: “Abbiamo bisogno di risorse ora per garantire che i
Paesi siano preparati. Non sappiamo per quanto tempo questa finestra di
opportunità rimarrà aperta. Non dobbiamo sprecarlo”.
L’Oms ha lanciato una richiesta di 675 milioni di dollari per
supportare i Paesi a prepararsi ad affrontare l’emergenza coronavirus,
che nel frattempo si è diffusa in 25 nazioni.
Nel frattempo, un funzionario del ministero cinese delle Scienze e della Tecnologia ha annunciato che la
terapia a base di plasma sanguigno
ha dato i suoi frutti: uno dei pazienti contagiati dal coronavirus è
stato curato col plasma donato da persone guarite dalla sindrome
Covid-19.
Il capo dell’ospedale di Wuhan è morto ieri 17 febbraio proprio a
causa del coronavirus. Ne dà notizia l’Ansa, citando i media
internazionali. Il direttore si chiamava Liu Zhiming, e si aggiunge alle
vittime del personale sanitario; venerdì scorso 14 febbraio morire è stato un infermiere di 59 anni.