In caso di inondazioni è pronta la vasca di contenimento al Parco Nord
- 04 dicembre 2023 Cronaca
Fine delle esondazioni, infatti, dopo tanta attesa è funzionante da fine novembre la vasca di contenimento per le piene del fiume Seveso, così in caso di emergenza meteo potrà essere utilizzata. Sono stati eseguiti tutti i collaudi funzionali necessari per verificare il buon funzionamento degli impianti, delle pompe e delle paratie, con le diverse simulazioni e quando ci sarà il primo evento metereologico con significative piogge verrà effettuata l'ultima prova di riempimento con l'acqua del fiume Seveso. Inoltre, nelle prossime settimane saranno completate le piantumazioni nell'area della vasca, le ultime sistemazioni a verde e delle panchine, oltre alla posa delle zattere per la nidificazione degli uccelli nell’invaso. Lo comunica Palazzo Marino. In merito gli assessori all'Ambiente Elena Grandi e alla Protezione Civile Marco Granelli hanno dichiarato: “Si tratta della prima vasca - tra le quattro previste - interamente realizzata nell’ambito del piano per il contenimento delle esondazioni e delle piene del fiume Seveso che allagano i quartieri milanesi di Niguarda, Pratocentenaro, Ca' Granda, Istria, Zara, Maggiolina e talvolta anche Isola. Grazie al lavoro di MM Spa abbiamo completato un'opera fondamentale e ci auguriamo che presto vengano completate anche le altre tre in modo da proteggere le nostre strade, cantine, negozi dalle periodiche invasioni di acqua e fango che creano tanti disagi e danni. Non dimentichiamo però che, per la corretta gestione dell’acqua e la riduzione del rischio idrogeologico, i nostri fiumi avranno bisogno di interventi strutturali di decementificazione, di rinaturalizzazione delle sponde e di progetti che in futuro tengano conto dell’invarianza idraulica”.
Qualora ci fosse allerta meteo il laghetto sarebbe svuotato in circa tre ore, come spiegano gli enti competenti. Se c’é il rischio di esondazione, il laghetto è quindi riempito dalle acque eccedenti del Seveso con l'apertura delle paratie, in un tempo variabile tra 3 e 10 ore. L'acqua del fiume, prima di entrare nella vasca, é ripulita da rami e altri materiali grazie a un sistema di griglie. L'acqua rimarrà nell'invaso per tutta la durata della piena per poi essere reimmessa nel fiume, una volta terminata l'allerta, grazie a un sistema di pompe. La vasca, svuotata dalle acque del fiume é ripulita dai residui della piena e nuovamente riempita con acque pulite di falda, costantemente mosse in modo da ossigenare le acque, evitare ristagni e la propagazione di alghe. L'intero ciclo di svuotamento, pulizia della vasca e reimmissione dell'acqua pulita può durare tra quattro o sei giorni, in base all'entità del fenomeno metereologico. La vasca è un laghetto durante tutto l’anno che serve anche alla nidificazione e per lo stazionamento degli uccelli acquatici, tutto anche grazie alla presenza di zattere speciali piantumate. Intorno al laghetto e lungo le sponde vi saranno aree verdi. Il laghetto è accanto a un bosco ampliato con nuove alberature. Piste ciclopedonali collegate al parco Nord e alla città sono state costruite intorno. Tutti gli accessi al laghetto sono videosorvegliati per garantire la sicurezza dei cittadini e delle cittadine. In caso di piene un sistema di barriere automatiche impedisce l'accesso a pedoni e biciclette, dando comunicazione di allerta tramite pannelli a messaggio variabile.
Manuelita Lupo