MILANO CITTA’ COMPETITIVA MA ANCHE CAPITALE DELLA SOLIDARIETA’
- 10 febbraio 2020 Cronaca
Assegnati i premi Virtù Civica-Panettone d’Oro 2020, ventunesima edizione
Sono stati assegnati i premi Virtù Civica-Panettone d’Oro 2020 giunto
alla XXI edizione, riconoscimento ideato a metà degli anni ’90 dal
Coordinamento Comitati Milanesi con la collaborazione di Assoedilizia,
di Amici di Milano e di altre associazioni per valorizzare l’ impegno
civico. Si tratta di un premio destinato a chi abbia manifestato una
concreta rispondenza ai principi del vivere civile, mostrando impegno
nell’ambito della solidarietà, dell’attenzione al territorio e
all'ambiente, nella tutela dei più deboli ed emarginati. Venticinque in
totale i premiati, tre le categorie: 10 cittadini eroi di tutti i
giorni, 10 menzioni speciali ad altrettante associazioni che mettono in
pratica e aiutano a diffondere un esemplare comportamento civico nel
tessuto urbano e 5 attestati di incoraggiamento sia a cittadini che ad
associazioni meritevoli. Il premio alla Virtù Civica Panettone d’oro è
sostenuto da Comieco (Consorzio Nazionale Recupero e Riciclo degli
Imballaggi a base Cellulosica), da AMSA-Gruppo A2A e da un cartello di
associazioni cittadine (Assoedilizia, Amici di Milano, Associazione SAO,
CSV Milano, City Angels e Legambiente).
La semplice ma molto sentita cerimonia ha avuto luogo al Teatro
dell’Arte alla Triennale di Milano. E’ stata aperta dai saluti di
Lorenza Baroncelli, direttore artistico alla Triennale, da Gabriele
Rabaiotti. assessore alle Politiche sociali e abitative del Comune di
Milano, da Arianna Censi, vicesindaco della Città Metropolitana di
Milano. Dopo l’lilustrazione delle finalità del Premio di Carlo
Montalbetti, da sempre anima dell’evento e coordinatore dei lavori, la
prolusione di Ferruccio De Bortoli, scrittore e notista del Corriere
della Sera del quale è stato direttore.
“Noi giornalisti – ha detto – abbiamo il diritto-dovere di denunciare
le cose che non vanno affinchè i decisori possano porvi rimedio. Ma
trascuriamo spesso di porre nel giusto rilievo le cose buone che
avvengono. Il volontariato che impegna nel Paese sei milioni di
cittadini, né la più evidente espressione, tiene assieme il tessuto
sociale. Se in altri Paesi è più diffusa la “carità compassionevole” con
elargizioni di milioni di dollari, in Italia doniamo agli altri il bene
più prezioso, il nostro tempo. Esempio a tutti è Milano, città
competitiva ma che non lascia indietro nessuno.”