Milano, sedicenne ucraino neonazista picchia stranieri sulla M2
- 20 marzo 2024 Cronaca
Il ragazzo ucraino, in Italia da quando è scoppiata la guerra nel suo Paese, alle vittime mostrava la svastica tatuata sul petto e inneggiava al fascismo. Ora si trova in carcere per danneggiamento e furto su richiesta della Procura dei minori di Milano, mentre il gip ha disposto la misura della comunità per le aggressioni avvenute per motivi razziali, etnici, nazionali o religiosi. Nessuna delle vittime ha riportato ferite gravi.