Se non li vedi, non ci credi a cura di Flavio Fera
- 18 gennaio 2016 Cronaca
LA TORRE BRANCA
Milano è conosciuta come la capitale economica italiana. Da sempre città operosa e capace di introdurre quelle innovazioni che la rendono una città all’avanguardia e di tendenza. Le persone sembra che arrivino a Milano unicamente per affari o per fare acquisti nei negozi presenti nel quadrilatero della moda. In realtà chi viene da fuori sa che vi sono monumenti e musei che non hanno nulla da invidiare a quelli presenti nelle ‘città d’arte’ come Firenze, Roma e Venezia.
Non tutti sanno che a Milano c’è una piccola Torre Eiffel: la Torre Branca.
È stata costruita nel 1933 in occasione della V Mostra Triennale che aveva come scopo quello di far conoscere i progressi e il livello raggiunto dalle arti figurative e dal settore industriale. Le mostre venivano allestite presso il Palazzo dell’Arte sito in viale Emilio Alemagna 6. La torre è stata progettata dall’architetto Giovanni Ponti in collaborazione con l’ingegnere urbanista Cesare Chiodi ed è stata costruita, a tempo di record, in poco più di due mesi, dalla Mombelli Costruzioni Metalliche Spa. La Torre Branca si trova presso il Parco Sempione ed è una delle più alte strutture accessibili di Milano.
La sua forma è quella di un grosso esagono che si sviluppa verticalmente per un’altezza pari a 108,60 metri.
La torre metallica è stata costruita con i tubi d’acciaio Dalmine, quelli, per intenderci, usati per montare le impalcature quando si ristruttura la facciata di un palazzo. Le pareti della struttura d’acciaio sono rivestite e quella che da verso il parco è ricoperta da uno spesso foglio di cristallo trasparente. Ed è proprio attraverso questo cristallo che si può ammirare un panorama mozzafiato.
Nel 1939, data la sua altezza, in cima alla torre, venne installato dallo Eiar un trasmettitore della nascente televisione. La torre fu chiusa ufficialmente nel 1972 dopo un lungo periodo di totale abbandono e riaperta nel 2002. La riapertura è stata possibile grazie alla ristrutturazione da parte della Distilleria dei Fratelli Branca. La Distilleria Branca, quella del famosissimo Fernet, ha dato il proprio nome alla torre sostituendolo a quello di Torre Littoria.
Usando l’ascensore super rapido in poco meno di un minuto si raggiunge la piattaforma situata in cima alla torre. Da lassù è possibile ammirare il profilo di Milano, il Duomo, il Castello Sforzesco, l’Arco della Pace, Porta Garibaldi e nelle giornate più limpide una parte della pianura Padana, le Alpi e gli Appennini. A detta di chi ci è andato, molto suggestiva è la salita sulla torre in orari notturni. Ciò è permesso solo in alcuni periodi dell’anno. E’ sufficiente informarsi (tel. 02 3314120).
L’indirizzo è viale Luigi Camoense (Linea 1/2 della metropolitana fermata Cadorna Triennale). In caso di maltempo la torre rimane chiusa. Il costo del biglietto è di €4/5 ed è gratuito per i bambini sotto i tre anni, mentre il mercoledì è gratuito per le scolaresche e gli anziani.