ACCADDE IL 9 GENNAIO
- 09 gennaio 2023 Cultura
9 gennaio 1957 – Comincia ad operare la base permanente Amundsen-Scott South Pole Station.
La base permanente Amundsen-Scott South Pole Station è un sito di ricerca che sorge al Polo sud geografico; il suo nome è in omaggio agli esploratori Roald Amundsen e Robert Falcon Scott.
Realizzata dagli statunitensi in seguito all'operazione Deep Freeze I in occasione dell'Anno geofisico internazionale, cominciò a operare il 9 gennaio 1957 con il supporto del Programma Antartico degli Stati Uniti d'America e la sua attività non ha mai subito interruzioni. Il primo nucleo di edifici, atti a ospitare i 18 membri che per primi trascorsero l'inverno al Polo Sud, nel 1975 fu sostituito da una cupola geodetica chiamata Dome, una struttura d'acciaio di 50 m di diametro e 16 m di altezza, dismessa nel 2003, anno di completamento dei nuovi edifici rialzati rispetto alla superficie glaciale. L'archivio di cui dispone Amundsen-Scott (mezzo secolo di osservazioni meteorologiche continue) è il più importante e completo riguardante il clima del Plateau Antartico. Nel 2007 vi è stato installato il South Pole Telescope, un radiotelescopio di 10 metri di diametro usato per studiare le microonde e le onde millimetriche tra 70 e 300 GHz.
Dal 1957 al 2007 sono state 1 188 le persone che, a vario titolo, hanno trascorso la stagione invernale australe nella base del Polo Sud. Ad Amundsen-Scott il sole sorge solo all'equinozio di settembre e tramonta solo a quello di marzo, raggiungendo la massima altezza sull'orizzonte durante il solstizio di dicembre (vedi sole di mezzanotte); la conseguente notte polare inizia quindi all'equinozio di marzo a dura fino a quello di settembre, culminando al solstizio di giugno.
La temperatura media annua (1957-2006) è di ?49,5 °C (deviazione standard: 0,7 °C); il mese più caldo è dicembre (?28,0 °C), il più freddo luglio (?60,1 °C)