IL SANTO DEL GIORNO 24 marzo
- 24 marzo 2018 Cultura
Santa Caterina di Svezia, Religiosa
Nacque agli inizi del XIV secolo da nobile famiglia, la madre - la celebre S. Brigida - affidò la bambina all’educandato delle religiose del Monastero di Rosberg. Caterina cominciò presto a staccare il cuore dai passatempi e divertimenti della sua età, per darsi a Dio nel suo stato verginale. Fu molestata dal demonio e dovette soffrire, ma non desistette dai suoi propositi. Dovette però ubbidire al padre e passare a nozze con un nobile e ricco cavaliere. Caterina non cedette i suoi alti ideali ed entrambi gli sposi vissero in perpetua continenza, con i voti di castità. Dovette quindi subire beffe e insulti, anche da un fratello. Quello che desiderava, era seguire la volontà di Dio. Morto il padre, seguì la madre a Roma nella sua opera di apostolato tra gli infermi, i miseri e i derelitti. Intanto anche il pio sposo fu chiamato da Dio al premio celeste. Giovane e avvenente fu insidiata da parecchi uomini. Caterina non cedette alle lusinghe e rifiutò sempre altre nozze. Si affidava a Dio nella continua preghiera. Per 25 anni rimase con la madre fino all’ultimo respiro. Ne portò le reliquie in Svezia e si ritirò in un monastero, diventandone la superiora e dove morì il 22 marzo 1381.