"L'apparenza di ciò che non si vede" di Armin Linke prorogata fino all'8 gennaio
- 25 dicembre 2016 Cultura
La mostra fotografica al Pac. Biglietti scontati nel fine settimana dell’Epifania.
"L’apparenza di ciò non si vede" del fotografo e Armin Linke, premiata dal pubblico e dalla critica, rimane in mostra al Padiglione d’arte contemporanea fino all’8 gennaio 2017. Una proroga che prevede per i giorni di sabato 7 e domenica 8 un biglietto scontato del 50% (4 euro anziché 8) e una visita guidata gratuita domenica 8 alle 17,30. Dal 9 gennaio le 170 fotografie dell'esposizione si sposteranno alla volta del Ludwig Forum für Internationale Kunst di Aachen e del Centre de la photographie di Ginevra, che hanno richiesto il progetto nell’assetto ampliato pensato per il Pac.
Per oltre vent’anni Armin Linke ha documentato la natura, la storia del design, gli sviluppi tecnologici e i mutamenti economici e ambientali che accompagnano la globalizzazione. Oltre ventimila fotografie quelle contenute nell'archivio dell'autore a cui partecipano otto esperti tra filosofi, sociologi, geografi, architetti, fisici e biologi costruendo attorno ad esse delle conversazioni in grado di rivelare una molteplicità di approcci ai temi contemporanei raffigurati dalle opere e presenti in mostra sotto forma di testi e registrazioni audio. L’esposizione si struttura come in una scenografia: gli spettatori sono liberi di esplorare scoprendo i diversi capitoli.
Promossa da Comune di Milano - Cultura e prodotta dal Pac di Milano con Silvana Editoriale e in collaborazione con lo Zkm - Centro per l’arte e la tecnologia dei media di Karlsruhe, la mostra è curata da Ilaria Bonacossa e Philipp Zieglere. Realizzata con il sostegno di Tod’s, sponsor dell’attività espositiva del Pac, con il contributo di Alcantara e Cairo Editore e con il supporto di Vulcano. Il catalogo è pubblicato da Silvana Editoriale.
Il Padiglione resterà inoltre aperto per le feste il 24 e il 31 dicembre dalle 9,30 alle 14,30; il 25 dicembre dalle 14,30 alle 18,30; il 26 dicembre, il 2, 6, 7 e 8 gennaio dalle 9,30 alle 19,30; a Capodanno dalle 14,30 alle 19,30, con ultimo ingresso sempre un’ora prima della chiusura.
Davide Lorenzano