NATUROPATIA IN BREVE 12/01
- 12 gennaio 2023 Cultura
Verdura di stagione: finocchio, ottimo depurativo (e non solo).
Il finocchio è composto per il 90% circa da acqua, l'1,3 % da proteine, il 3 % da fibre, l'1 % da ceneri e da carboidrati; i minerali presenti sono il potassio ( in buone quantità ), il calcio, il fosforo, il sodio, il magnesio, il ferro, lo zinco, il manganese ed il selenio. Per quanto concerne le vitamine troviamo: la vitamina A, alcune appartenenti al gruppo B e la vitamina C; il finocchio contiene olio essenziale al cui interno sono contenuti i principi attivi con le proprietà più rilevanti. Degna di nota la presenza di flavonoidi come laisoquercitrina e la rutina. Il finocchio ha principalmente proprietà digestive e sono dimostrati i suoi benefici all'organismo umano in caso di gonfiori addominali. L'assunzione di finocchio ha infatti la capacità di evitare la formazione di gas intestinali e si rivela quindi utile in caso di aerofagia e meteorismo; infatti il finocchio contiene al suo interno una sostanza aromatica chiamata anetolo che funziona da calmante in caso di contrazioni addominali. Il finocchio ha anche proprietà depurative del sangue e del fegato, ed è anche un buon antinfiammatorio soprattutto nei riguardi del colon. La sua assunzione apporta benefici anche in caso di tosse, ove, per ridurre i fastidi, è consigliata la preparazione di un decotto a base di foglie e semi che andranno bolliti per 3/4 minuti in tre quarti di litro d'acqua per poi essere zuccherato con miele. Il finocchio viene anche utilizzate dalle neo mamme per aumentare la produzione di latte e viene anche impiegato dalle donne per alleviare i sintomi tipici della menopausa e non solo; infatti la sua assunzione risulta utile per lenire i dolori e le ( eventuali ) nausee derivanti dal ciclo mestruale. Infine, altre utili informazioni, riguardo a tutti i benefici del finocchio le trovi nel mio libro “Naturopatia secondo Dianese”.
Claudio Dianese Naturopata
www.egiabenessere.it