NATUROPATIA IN BREVE 38
- 07 luglio 2020 Cultura

Caldo, afa, umidità e dolori. (Parte seconda)
UN AIUTO DALLA NATUROPATIA
Non mi stancherò mai di dire ricorda e metti in pratica ciò che disse il collega Naturopata Ippocrate, padre della medicina (460-337 a.C. Grecia), che non era certo un medico chirurgo, come tanti possono credere, ma, ripeto, un Naturopata, disse e ci ha insegnato: ”Fa che il cibo sia la tua medicina e la tua medicina sia il cibo”. Il suo messaggio è profondo e importante ed è tuttora valido, infatti, abbiamo tantissimi prodotti dalla terra a nostro vantaggio, per il nostro benessere, quindi, esistono erbe e cibi che possono aiutare a far circolare e muovere l'energia, asciugare e drenare l'umidità verso l'esterno, ma in prima istanza è necessario sapere quali sono gli alimenti da evitare. Fra quelli più responsabili di accumulo di umidità troviamo in particolare latticini e formaggi, lo zucchero e gli eccessi di alcuni frutti come gli agrumi o succhi di frutta soprattutto in inverno. Purtroppo le tendenze attuali sono prevalentemente chirurgiche quindi non si danno consigli alimentari e tanto meno si consigliano trattamenti alternativi Naturopatici ritenendo che solo la chirurgia può rimediare a un danno fisico ormai consolidato. Non voglio dire che la chirurgia non sia efficace anzi lo è sempre di più, sempre più precisa e con rischi sempre più bassi. Forse vale la pena soffermarsi sulle costituzioni e cogliere i disturbi alle prime avvisaglie; una dieta adeguata e per questo consiglio il test per le intolleranze alimentari con correzione alimentare, movimenti, fare attività fisica con esercizi semplici e facili, trattamenti specifici di massaggi e fitoterapia, tutte cose che puoi fare e imparare in studio da me, possono essere estremamente efficaci nel trattare la costituzione reumatica e dare anche un grande sollievo a gravi disturbi come nell'artrite reumatoide consentendo di ridurre il dolore e migliorando la qualità della vita.
Claudio Dianese Naturopata