7,5 milioni di euro per la cura del Parco delle Cave e del Boscoincittà
- 08 novembre 2020 Dal Comune
L'Amministrazione stanzia risorse per la manutenzione dei due polmoni verdi della zona ovest. Maran: "Garantire qualità per la realizzazione del Grande parco Metropolitano"
Quasi
1,5 milioni di euro per le attività di manutenzione delle aree
rurali all'interno del Parco delle Cave per il periodo compreso tra
novembre 2020 e ottobre 2023 e circa 6 milioni di euro per la
gestione, fino al 2029, di Boscoincittà e Cava Ongari Cerutti,
situata all'interno del parco delle Cave.
Sono
i fondi stanziati dalla giunta per la gestione di due tra i polmoni
verdi più estesi e caratteristici della città.
"La
cura e la crescita di queste due oasi naturalistiche dell'ovest città
sarà fondamentale per la realizzazione del Grande Parco
Metropolitano - ha dichiarato l'assessore al Verde
Pierfrancesco Maran. - Per questo vogliamo continuare ad
assicurare standard qualitativi elevati, così come è stato in
questi anni, affidando la gestione a soggetti altamente specializzati
nella cura di aree forestali e del complesso sistema delle acque
delle cave".
Il
parco delle Cave, ricompreso all'interno del parco Agricolo Sud, con
la sua estensione di oltre 100 ettari all’interno di un contesto
densamente edificato tra Baggio, Quinto Romano e Quarto Cagnino,
rappresenta una delle più importanti risorse a verde del territorio,
elemento di connessione tra l'ex Piazza d’Armi e il sistema delle
aree rurali dell’ovest città. La sua manutenzione è
principalmente ripartita tra Miami Scarl nell'ambito del Global
Service del Comune per quanto riguarda le aree a più intensa
fruizione, associazioni sportive, culturali e ricreative già
preesistenti alla formazione del parco per le aree occupate dalle
proprie attività, il CFU “Boscoincittà” di Italia Nostra per
quanto riguarda Cava Ongari Cerutti, e alcune aziende agricole
storicamente presenti sul territorio promotrici di progetti di
valenza ambientale per le aree produttive agricole.
Grazie alla
cura degli agricoltori, negli anni la coltivazione delle superfici
all’interno del parco è stata progressivamente diversificata:
ampie aree precedentemente mantenute a tappeto erboso sono state
trasformate in campi a fienagione, prati fioriti, a frumento, erba
medica, a beneficio della biodiversità e della ricchezza del
paesaggio originario. Per questo, anche nei prossimi anni, le aree
agricole attuali e quelle nuove che nasceranno, per un totale di 60
ettari, saranno affidate agli agricoltori selezionate dal Distretto
Agricolo Milanese, così come avviene dal 2010. Il prossimo anno
inoltre partiranno importanti lavori di riqualificazione del parco
per un valore di 5 milioni di euro, nell'ambito del Piano Integrato
di Intervento Calchi Taeggi che porteranno nuovi percorsi
ciclopedonali, opere a verde, arredi e illuminazione
pubblica. Parallelamente l’Amministrazione ha stanziato circa
6 milioni di euro fino al 2029 per la manutenzione e lo sviluppo
delle aree verdi comunali di Cava Ongari-Cerutti, 23 ettari di verde
e specchi d’acqua all’interno del Parco delle Cave, e di
Boscoincittà, che con i suoi 128 ettari rappresenta il primo esempio
in Italia di forestazione urbana riconosciuto anche a livello
internazionale. I due polmoni verdi sono oggi gestiti da Italia
Nostra che non solo si occupa degli aspetti manutentivi, ma anche
delle attività complementari sociali, educative e formative e di
coinvolgimento dei cittadini nello sviluppo e cura delle
aree. L’Amministrazione dovrà ora indire un’istruttoria
pubblica finalizzata all’individuazione del soggetto con cui
stipulare un nuovo accordo di collaborazione per la conduzione,
manutenzione e sviluppo delle aree verdi per i prossimi 9 anni. Il
soggetto dovrà dimostrare di avere competenze tecniche e
organizzative e produrre progettualità specifiche che perseguano tra
le altre cose allo sviluppo della “Cintura Verde Ovest Milano”
con il completamento delle connessioni con il Parco Agricolo Sud, al
potenziamento della naturalità e biodiversità, allo sviluppo
dell’agricoltura periurbana, al completamento dei percorsi
ciclo-pedonali ed equestri e al completamento e sviluppo orti urbani
e giardini tematici.