Il Consiglio Comunale ha approvato la modifica dell’art. 4.1 dello Statuto di MM S.p.A e le linee di indirizzo per l’affidamento della gestione del patrimonio verde cittadino a MM S.p.a a partire dalla seconda metà del 2022. L’affidamento prevede una fase di avvio del servizio con caratteristiche analoghe a quelle previste oggi dal contratto di global service in termini di prestazioni, metrature gestite e standard garantiti. Si passerà poi a una seconda fase che prevede, in aggiunta, il perseguimento di obiettivi innovativi di valorizzazione e miglioramento della qualità del verde cittadino, con interventi di riqualificazione energetica, circolarità dei materiali e sviluppo di impiantistica dedicata, oltre alla realizzazione di infrastrutture verdi.
La gestione richiederà l’acquisizione di risorse umane e strumentali, la previsione di una struttura aziendale dedicata e di presidi articolati per i Municipi. Si prevede l’assunzione di circa 200 risorse dotate di competenze specialistiche, supportate da ulteriori 50 operatori stagionali per la gestione dei picchi di attività legati alla stagione estiva. L’affidamento avrà un orizzonte temporale di 25 anni e prevede un corrispettivo fisso di 12,8 milioni di euro l’anno per la manutenzione ordinaria, e fino a 3,5 milioni per la manutenzione straordinaria. A questo si potrà aggiungere un corrispettivo variabile per un importo massimo di 320mila euro in base alle performance registrate.
Sarà inoltre superata l’attuale impostazione finalizzata alla sola verifica del rispetto degli standard richiesti, con applicazione di un meccanismo di penalità in caso di totale o parziale inosservanza degli standard stessi. MM S.p.A. assumerà gradualmente la gestione del patrimonio a verde comunale, con una fase di start up nella quale la società subentrerà all’attuale operatore.
L'articolo 41 dello Statuto di MM S.p.A., necessario per l'affidamento, viene quindi modificato attraverso l’inserimento, al termine del punto a) della locuzione “la gestione di aree a verde, ivi compresi tutti gli interventi di riqualificazione e manutenzione delle suddette aree".
L’amministrazione comunale si riserva di procedere alla risoluzione della Convenzione di affidamento ad MM S.p.A. del servizio di gestione del verde cittadino, qualora intervenga una modifica della compagine partecipativa della medesima società o altra variazione aziendale tale da far venir meno la natura di MM S.p.A. quale società operante in regime di in house providing per il Comune di Milano. Tale previsione è finalizzata a tutelare la natura pubblica delle attività di gestione del verde cittadino nonché il modello di affidamento diretto a MM S.p.A., in regime di delegazione interorganica.