Giornata europea dei Giusti. La decima edizione sarà al fianco del popolo ucraino
- 02 marzo 2022 Dal Comune
Al via giovedì le celebrazioni che avranno come tema "Prevenire i genocidi e le atrocità di massa. Le storie dei Giusti contro il silenzio e l'indifferenza" e saranno incentrate sulla guerra in Ucraina
A Milano il 3 marzo un doppio appuntamento, al Giardino dei Giusti di tutto il mondo e a Palazzo Marino, insieme alla senatrice a vita Liliana Segre, l'onorevole Laura Boldrini, il Sindaco Giuseppe Sala, la special adviser per i genocidi dell'ONU Alice Wairimu Nderitu e i rappresentanti dei nuovi Giusti onorati: Raphael Lemkin, Henry Morgenthau, Aristides de Sousa Mendes, Evgenija Solomonovna Ginzburg, Godeliève Mukasarasi e Ilham Tohti. Verrà ricordato l'impegno per i diritti umani di David Sassoli, tra i primi firmatari a Strasburgo. Sono trascorsi dieci anni da quando, accogliendo l'appello della Fondazione Gariwo, sottoscritto da numerosi cittadini ed esponenti del mondo della cultura, nel 2012, i deputati del Parlamento Europeo stabilirono di istituire ogni 6 marzo la Giornata europea dei Giusti, grazie all'impegno degli allora eurodeputati Gabriele Albertini (già promotore del Giardino dei Giusti di Milano) e David Sassoli. Ogni anno, il 6 marzo, in tutta Europa viene ricordato l'esempio dei Giusti del passato e del presente per diffondere i valori della responsabilità, della tolleranza, della solidarietà. In Italia, nel 2017, la Giornata dei Giusti è stata decretata solennità civile, con un voto all'unanimità dal Parlamento italiano e la firma dal presidente Sergio Mattarella. Quest'anno la Giornata dei Giusti arriva in un momento di estrema complessità internazionale.
Il tema indicato dalla Fondazione Gariwo per le celebrazioni, "Prevenire i genocidi e le atrocità di massa. Le storie dei Giusti contro il silenzio e l'indifferenza" ha l'intento di inserire nel dibattito la prevenzione dei conflitti attraverso la memoria del bene, come spiega il presidente della Fondazione Gabriele Nissim: "Il decennale della Giornata dei Giusti ci richiama alla responsabilità che ogni essere umano è chiamato ad assumersi nel proprio tempo. L'invasione dell'Ucraina ci costringe drammaticamente a scegliere il nostro comportamento". Del resto, prosegue Nissim, "senza il coraggio degli uomini giusti di ogni tempo il ‘mai più' dopo la Shoah rimarrebbe soltanto una parola vuota".
"Sono passati dieci anni da quando il Parlamento Europeo accolse l'appello di Gariwo per istituire la Giornata europea dei Giusti – ha dichiarato la Presidente del Consiglio comunale Elena Buscemi -. Dieci anni in cui a Milano e nel mondo, grazie al lavoro di tanti, sono nati i Giardini dedicati ai Giusti, dove sono rifiorite le storie di chi ha speso la propria vita per gli altri. Storie a volte conosciute, spesso nascoste, ma di cui il mondo ha evidente bisogno per emanciparsi dalla cultura dell'odio, dell'intolleranza, della violenza". Durante le celebrazioni verrà inoltre ricordato uno dei più grandi promotori della Giornata, David Sassoli che, spiega Nissim, "Come eurodeputato si fece paladino dell'approvazione della ricorrenza e come Presidente del Parlamento Europeo sostenne sempre, con la sua instancabile attività, i valori dei Giusti".
Le iniziative di Milano
A Milano le celebrazioni si terranno il 3 marzo, per agevolare la partecipazione degli studenti. Sono previsti due momenti: la mattina, alle 10, verranno onorati nuovi Giusti al Giardino del Monte Stella, mentre alle 15:30 nella Sala Alessi del Comune di Milano (piazza della Scala, 2), si terrà il convegno internazionale, "Mai più genocidi. Il comandamento morale dei Giusti".
Le celebrazioni sono a cura dell'Associazione per il Giardino dei Giusti di Milano, di cui la Fondazione Gariwo fa parte insieme al Comune di Milano.
I giornalisti e gli operatori interessati possono scrivere all'indirizzo comunicazione@gariwo.net, specificando per quale evento si richiede l'accredito.
Per chi volesse conoscere da vicino le storie presenti al Giardino dei Giusti di Milano, è prevista una visita guidata gratuita, previa prenotazione, per domenica 6 marzo alle ore 10:30 (per prenotarsi mandare una mail a segreteria@gariwo.net).
Giovedì 3 marzo, alle ore 10 - Cerimonia per i nuovi Giusti dal Giardino dei Giusti di Milano
Durante la cerimonia di dedica delle targhe al Giardino dei Giusti di Milano (via Cimabue, MM1 QT8) interverranno i nuovi Giusti onorati o i loro rappresentanti, oltre al presidente di Gariwo Gabriele Nissim e al Sindaco Giuseppe Sala.
Ad essere onorate saranno sei figure: Raphael Lemkin, il grande giurista che ha formulato la definizione di genocidio e l'ha imposta al mondo; Henry Morgenthau, l'ambasciatore americano che denunciò il genocidio e aiutò i profughi armeni; Aristides de Sousa Mendes, il console portoghese che aiutò gli ebrei a lasciare la Francia; Evgenija Solomonovna Ginzburg, la testimone che raccontò il suo viaggio nella vertigine del Gulag; Godeliève Mukasarasi, la sopravvissuta al genocidio in Ruanda che collaborò nel processo Akayesu contribuendo alla prima condanna al mondo per genocidio; Ilham Tohti, il "Mandela della Cina" condannato all'ergastolo per la difesa dei diritti degli uiguri.
Durante la cerimonia saranno inoltre consegnate le pergamene in onore dei Giusti segnalati dalla società civile: Achille Castelli, imprenditore comasco che salvò antifascisti ed ebrei nascondendoli in casa propria; il Patriarca Kiril di Bulgaria - Konstantin Markov Konstantinov, che difese gli ebrei contribuendo a impedire la deportazione; Giulia Galletti Stiffoni, che accolse gli ebrei perseguitati nella sua casa.
Saranno presenti: Gérald Mendes, nipote del diplomatico portoghese Sousa Mendes; Godeliève Mukasarasi, Giusta onorata, sopravvissuta al genocidio in Ruanda; Laura Rossi, professoressa associata di letteratura russa presso l'Università degli Studi di Milano e socia di Memorial Italia; Dolkun Isa, presidente del World Uyghur Congress; Christopher London, storico dell'arte e discendente di Henry Morgenthau; Duccio Castelli, nipote di Achille Castelli; Tanya Dimirtova, Console Generale di Bulgaria in Italia; Caterina Stiffoni Berengo Gardin, figlia di Giulia Galletti Stiffoni.
Giovedì 3 marzo, alle ore 15:30 - nella Sala Alessi di Palazzo Marino (piazza della Scala, 2) - Convegno internazionale "Mai più genocidi. Il comandamento morale dei Giusti"
Dopo i saluti istituzionali di Elena Buscemi, presidente del Consiglio comunale di Milano, ci saranno gli interventi di Gabriele Nissim, presidente di Gariwo; Liliana Segre, Senatrice a vita; Laura Boldrini, presidente del Comitato permanente sui diritti umani nel mondo della Commissione Esteri della Camera; Alice Wairimu Nderitu, special adviser dell'Onu per i genocidi (intervento da remoto); Pietro Kuciukian, console onorario della Repubblica d'Armenia in Italia; Mordecai Paldiel, già direttore del dipartimento dei Giusti di Yad Vashem; Godeliève Mukasarasi, Giusta sopravvissuta al genocidio in Ruanda; Laura Rossi, professoressa associata di letteratura russa presso l'Università degli Studi di Milano e socia di Memorial Italia. Parteciperanno inoltre il Sindaco di Salonicco Athanasios Vritkas, David Saltiel, presidente del Comitato centrale delle Comunità ebraiche in Grecia, e Tsovinar Hambardzumyan, ambasciatrice della Repubblica d'Armenia in Italia.
Sarà possibile seguire entrambi i momenti della giornata via streaming sul canale YouTube di Gariwo: youtube.com/gariwo_
L'elenco delle altre iniziative italiane è in costante aggiornamento e potrà essere consultato su gariwo.net/giornata-dei-
LA FONDAZIONE GARIWO
Fondata nel 1999 da Gabriele Nissim, Pietro Kuciukian, Ulianova Radice e Anna Maria Samuelli, Gariwo si occupa della divulgazione delle storie dei Giusti e della memoria del bene attraverso percorsi didattici, iniziative editoriali e incontri pubblici. Nel 2003 è stato inaugurato il primo Giardino dei Giusti di tutto il mondo sul Monte Stella di Milano, gestito da Gariwo assieme al Comune. Oggi i Giardini dei Giusti sono oltre 150 in tutto il mondo.