Un bilancio e una restituzione ai cittadini del lavoro svolto nel corso degli anni 2019-2020-2021 da Milano Urban center, lo spazio di confronto pubblico con sede presso Triennale Milano che ha l'obiettivo di osservare la città in tutti i suoi aspetti attraverso una serie di conferenze, workshop e dibattiti. 

Le attività del triennio di Milano Urban center sono state dirette e coordinate da Simona Collarini, Lorenza Baroncelli, Clara Angioletti, Paola Velluto e Myriam Alice Lunghini. 
Nonostante le limitazioni sanitarie, Milano Urban center ha prodotto una serie di attività di public program e pubblicazioni da parte di 12 gruppi selezionati attraverso un'open call da Comune di Milano e Triennale Milano, composti da professionisti ed esperti del settore che hanno affrontato e approfondito varie tematiche: 

§  Chiara Quinzii e Diego Terna;

§  Davide Ponzini, Zachary Jones, Nicole De Togni, Stefano Di Vita (DAStU, Politecnico di Milano);

§  Salvatore Porcaro;

§  Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro;

§  Sebastiano Leddi e Francesco Ragnato;

§  Federico Parolotto, Gaia Sgaramella (Mobility in chain - MiC);

§  Arianna Campanile, Marco Minicucci, Caterina Laurenzi, Grazia Mappa, Gabriele Leo 

§  Alessandro De Magistris, Federico Deambrosis, Federica Patti, Cristina Renzoni, Paola Savoldi;

§  Francesco Garofalo;

§  Pietro Gaglianò e Simona Da Pozzo;

§  Guido Musante, Bodgan Peric (Untitle architecture);

§  Betram Niessen (Che fare).

Gli eventi nel biennio 2020-2021 sono stati ospitati all'interno della programmazione estiva di Triennale Milano che ha visto nel complesso oltre 215.000 spettatori.
I dibattiti organizzati dai singoli gruppi hanno ruotato intorno a quattro temi di ricerca principali: 

§  Reinventing cities, rigenerazione e innovazione;

§  I luoghi olimpici, città del futuro;

§  ForestaMi, natura in città, natura urbana

§  Città post-covid, città dei 15 minuti.

Tra gli altri hanno contribuito al dibattito in Urban center: la ministra alle Politiche agricole Teresa Bellanova, la ministra alle Pari opportunità Elena Bonetti, la ministra all'Istruzione Lucia Azzolina, l'assessore all'Urbanistica di Milano Pierfrancesco Maran. Inoltre sono intervenuti il giornalista Corrado Formigli, lo scrittore Marco Belpoliti, il professore Ezio Manzini, il sociologo Domenico De Masi, la regista cinematografica Alice Rohrwacher, la presidente del Maxxi di Roma Giovanna Melandri.
Oltre alla proposta culturale, Milano Urban Center ha prodotto, per l'anno 2020, la pubblicazione di tre ricerche:

§  "Milano Atlante di genere", a cura del gruppo Sex & the City, che propone di decostruire lo spazio urbano contemporaneo milanese attraverso lenti di osservazione specifiche che consentano di leggere le risposte offerte alle esigenze delle donne e delle minoranze di genere;

§  "Milano Spazio pubblico", a cura di Chiara Quinzii e Diego Terna, che indaga lo spazio pubblico di Milano proponendone una descrizione e una mappatura il più possibile fedeli e, soprattutto, immaginando una strategia per il suo futuro;

§  "Report 2021. 4 temi di ricerca per la città di Milano", che raccoglie contributi, spunti e riflessioni sulla città di Milano e sulle sue trasformazioni, pubblicato in questi giorni.

E sono state sviluppate le seguenti cinque ricerche non ancora pubblicate: 

§  Megaevents and the city - Ricerca e discussione pubblica verso le Olimpiadi invernali 2026; di Davide Ponzini, Politecnico di Milano;

§  Agriculture urbane Politiche e buone pratiche – Territori e comunità locali; di Salvatore Porcaro;

§  Milano unlocked. Public space in pandemic; di Chiara Quinzii e Diego Terna;

§  Sex & the city 2021; di Florencia Andreola e Azzurra Muzzonigro;

§  4 temi, 1 sola città; di Perimetro, ricerca fotografica.

Per ulteriori informazioni è possibile scrivere a urbancenter@comune.milano.it e milanourbancenter@triennale.org.