LA VITA E LA FOTOGRAFIA
I reportage di Inge Morath
Museo Diocesano, Corso di Porta Ticinese, 95 - Aperta sino al primo novembre. Orario visite, fino al 14 settembre: da lunedì a domenica, dalle 18:00 alle 22:00 - Costo del biglietto 10 €
Inge Morath è stata la prima donna a essere ammessa nell'agenzia fotografica Magnum fondata nel 1947 dai fotografi Robert Capa, Henri Cartier Bresson, David Seymour e George Rodger. Inge ha collaborato dapprima come redattrice e poi come fotografa a partire dal 1955.
Di origine austriaca, era nata a Graz nel 1923, decide presto che la fotografia è la sua strada nonostante fosse un mondo a prevalenza maschile tanto che i suoi primi lavori escono con lo pseudonimo di Egni Tharom.
La mostra ripropone i suoi reportage in giro per il mondo a cominciare dalla Spagna dove riesce a immortalare la sorella di Picasso. Seguono le esperienze in Inghilterra e Irlanda, Iran, Romania, Stati Uniti, Russia e Cina.
Inge Morath è attratta dalle persone ma vuole anche capire la realtà in cui vivono e che fotografa al punto che in diverse occasioni si impegna a studiare la lingua del paese che visita.
Una sezione della mostra è occupata dai ritratti di personaggi famosi scattati quando si trasferisce negli Stati Uniti dove sposa il drammaturgo Arthur Miller.
Antonella Di Vincenzo