IL SANTO DEL GIORNO 17 novembre 2018

Sant' Elisabetta d'Ungheria Religiosa Protettrice di:fornai, infermieri, ordine francescano secolare, società caritatevoli

ALTRI SANTI di oggi: Santi Acisclo e Vittoria, Santi Alfio e Zaccheo, Sant'Aniano d'Orleans. San Florin, San Giordano Ansalone, San Gregorio di Tours, San Gregorio Taumaturgo, Sant'Ilda, San Juan Del Castillo, San Lazzaro, San Namazio di Vienne, San Tommaso Hioji Kokuzayemon Nishi, Sant' Ugo di Lincoln

Giovane, bella, ilare e pia. Ecco la duchessa Elisabetta a 20 anni, con un marito che l'adorava e tra serve che l'ammiravano. Ma nell'estate del 1227 Luigi parte per la Crociata, mentre Elisabetta attende il terzo figlio. Dopo tre mesi, al castello giunge un messaggero abbrunato. Il duca è morto in Italia. "Morto!" grida Elisabetta "e con lui è morto ogni mio bene nel mondo».  
Appena vedova, si scatenano contro Elisabetta le cupidigie dei fratelli di suo marito, che forse non l'avevano mai sopportata. Viene scacciata dal castello di Wartburg; le sono tolti figlioli, per i quali ella rinunzia all'eredità.  

Ora è povera. Si veste di bigio, come le Terziarie francescane, e si dedica tutta alle opere dì misericordia. Uno zio vorrebbe che si risposasse. Dopo tutto non ha che vent'anni! Ella risponde nello spirito e dietro l'esempio di San   Francesco, la cui fama ha già invaso il mondo. Risponde curando i lebbrosi e i tignosi, e mettendosi sotto la direzione spirituale di un religioso terribilmente esigente, che per ogni piccola ammenda le infligge la flagellazione. Questo fino a 24 anni. Non meraviglia se, sulla sua tomba, sbocciarono subito i miracoli, e se Gregorio IX, a soli quattro anni dalla morte, la proclamò degna degli altari. I francescani poi, la presero come Patrona del Terz'Ordine, insieme con San Luigi di Francia. Un re e una figlia di re, nell'abito grigio delle allodole di Santa Maria degli Angioli!