IL SANTO DEL GIORNO 16 novembre 2018
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- 16 novembre 2018 Il santo del giorno
Santa Gertrude la Grande Vergine
ALTRI SANTI di oggi: Santa Margherita di Scozia, Sant'Agnese di Assisi, Santi Agostino e Felicita, Sant'Edmondo Rich, Sant'Eucherio di Lione, Santi Lusore e Leucadio, Sant'Otmaro di San Gallo.
S. Gertrude nacque ad Eisleben, nella Sassonia, da illustre famiglia.
Dotata di grande ingegno, di forte volontà e di una penetrazione straordinaria, Gertrude fece presto presagire grandi cose di sè; la lingua latina le divenne familiare, la teologia mistica, i libri ispirati erano il suo pascolo, sì che sovente i più abili dottori ebbero a stupire della sua vasta erudizione.
E Gertrude fu veramente inebriata al torrente delle gioie divine. Ella fu la prima propagatrice della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Gertrude aveva ricevuto da Gesù l'ordine di scrivere il libro che rivelava tutto il suo Cuore. E il giorno in cui Gertrude finiva quel libro, il Signore apparendole le disse: « Questo libro è mio e lo tengo impresso in fondo al mio Cuore: ivi ciascuna lettera si è imbevuta della mia divinità e chiunque, a mia gloria, lo leggerà con umile divozione, ne ritrarrà frutto per la salute eterna dell'anima sua ».
Nel giorno della festa di S. Martino, 11 novembre, Gesù in visione le disse: « Presto ti toglierò da questa vita ». Il mercoledì di Pasqua dell'anno dopo si sentì chiamare: « Vieni, mia eletta, ed io farò di te il mio trono »; era l'avviso di prepararsi alla morte che avvenne dolcemente poco dopo.
Dotata di grande ingegno, di forte volontà e di una penetrazione straordinaria, Gertrude fece presto presagire grandi cose di sè; la lingua latina le divenne familiare, la teologia mistica, i libri ispirati erano il suo pascolo, sì che sovente i più abili dottori ebbero a stupire della sua vasta erudizione.
E Gertrude fu veramente inebriata al torrente delle gioie divine. Ella fu la prima propagatrice della devozione al Sacro Cuore di Gesù. Gertrude aveva ricevuto da Gesù l'ordine di scrivere il libro che rivelava tutto il suo Cuore. E il giorno in cui Gertrude finiva quel libro, il Signore apparendole le disse: « Questo libro è mio e lo tengo impresso in fondo al mio Cuore: ivi ciascuna lettera si è imbevuta della mia divinità e chiunque, a mia gloria, lo leggerà con umile divozione, ne ritrarrà frutto per la salute eterna dell'anima sua ».
Nel giorno della festa di S. Martino, 11 novembre, Gesù in visione le disse: « Presto ti toglierò da questa vita ». Il mercoledì di Pasqua dell'anno dopo si sentì chiamare: « Vieni, mia eletta, ed io farò di te il mio trono »; era l'avviso di prepararsi alla morte che avvenne dolcemente poco dopo.