IL SANTO DEL GIORNO 19 ottobre 2018

San Paolo della Croce Sacerdote

ALTRI SANTI di oggi: Santa Laura di Cordova, Santi Martiri Canadesi (Giovanni de Brébeuf, Isacco Jogues e compagni), Sant'Aquilino di Evreux, Sant'Asterio di Ostia, Sant'Etbino (Ethbin) di Kildare, San Filippo Howard, Santa Fridesvida di Oxford, San Gioele, San Giovanni de la Lande, San Grato di Oloron, Santi Luca Alonso Gorda e Matteo Kohioye, Santi Sabiniano e Potenziano, Santi Tolomeo e Lucio, San Varo e compagni, San Verano di Cavaillon.

Nacque ad Ovada in Piemonte, da nobile famiglia .
Infiammato dal desiderio del martirio, già s'era arruolato nella flotta veneziana, pronta per abbattere la mezzaluna che minacciava l'Europa cristiana; ma poi, avendo compreso che ben altra era la volontà divina, lasciò la milizia terrena e formò una valorosa schiera di soldati del Redentore: i Passionisti. Essi si proponevano di far conoscere a tutti i dolori sofferti da Dio per salvarci, e con la loro rigida disciplina, riparare tanti peccati, causa dei dolori di Gesù Crocifisso. 
Si portò a Roma, ove potè studiare regolarmente la sacra teologia e dove dal Sommo Pontefice Benedetto XIII fu consacrato sacerdote. Ottenuta la facoltà di formare la nuova congregazione, coi primi figli si ritirò nella solitudine di Monte Argentaro, in Toscana, ove già prima la SS. Vergine l'aveva invitato, indicandogli la nera divisa, decorata dello stemma della passione; quivi gettò le fondamenta della sua nuova famiglia dandole le regole, ed aggiungendo ai tre consueti voti quello di promuovere il ricordo della passione. 
Era amato e stimato dai Sommi Pontefici, eppure l'umile Santo si chiamava grande peccatore, degno d'essere calpestato dai demoni. 
Nonostante una vita sì penitente, arrivò a veneranda vecchiaia; il 28 aprile del 1775, dati gli ultimi paterni ammonimenti ai suoi diletti figli, ricevuti i Ss. Sacramenti, ricreato da una celeste visione volava al suo Redentore.