IL SANTO DEL GIORNO 23 luglio

Santa Brigida di Svezia Religiosa, fondatrice

ALTRI SANTI di Oggi: Sant' Ezechiele, San Giovanni Cassiano, San Severo, San Valeriano di Cimiez.

Brigida nacque da Brigero, principe di Svezia e da Sigfrida, discendente dei re dei Goti. Assai presto perdette la madre e venne allevata dalla zia. Si dice che fino a tre anni rimanesse muta, età in cui miracolosamente le si sciolse la lingua e cominciò a parlare in modo perfetto. Non ancora decenne, la notte dopo aver udito un discorso sopra la passione di Gesù, di cui era rimasta impressionatissima, ebbe la visione del Salvatore appeso alla croce, tutto coperto di sangue. Nello stesso tempo sentì una voce: «Guardami figliuola mia, ecco quello che fanno quelli che mi disprezzano e che sono insensibili all'amore che ho per loro». Da quel tempo non potè più pensare al mistero della passione senza lagrime.
A sedici anni il padre la sposò a Ulfone, principe di Nericia. Brigida, vedendosi così giovane e impreparata a tale passo, pregò e ottenne dal padre un anno di dilazione prima di coabitare col marito. Così i due sposi, per vicendevole consenso, passarono nella continenza il primo anno di matrimonio. La nostra Santa impiegò questo tempo nel chiedere a Dio con fervorose preghiere, con lagrime e digiuni, che si degnasse di non lasciarla deviare dai suoi precetti, di benedire il suo matrimonio, e di santificare in quel nuovo stato lei, il marito e i figliuoli che loro avrebbe concesso.
I due sposi santificarono inoltre il vincolo matrimoniale coll'ascriversi al Terz'Ordine di S. Francesco. Ebbero quattro figli e quattro figlie: dei maschi, due morirono bambini e due diedero la vita nelle crociate per la liberazione della Terra Santa. Delle figlie, due abbracciarono lo stato matrimoniale, e due si fecero religiose, anzi Caterina è stata dalla Chiesa canonizzata. Dopo la morte del marito, rimase più libera di darsi interamente alla penitenza e alle opere di Dio. Fondò le Suore «Brigidine» a Wastein e per due anni le indirizzò nella via della santità. Poi venne a Roma e fece un pellegrinaggio in Terra Santa. Ritornata a Roma, fu assalita da un complesso di malattie che sopportò con ammirabile pazienza. Sentendosi vicina a morire, si fece distendere sopra un cilicio per ricevere 'gli ultimi Sacramenti. Morì il 23 di luglio del 1373, all'età di 71 anni.