Due giorni, tre sale,
50 relatori, 30 volontari, più di 60 giornalisti accreditati, oltre
1500 ingressi registrati tra venerdì e sabato.
Grande
partecipazione all'evento Nord Face. Lavoro, sviluppo, ambiente, la
prima tappa del viaggio del Partito Democratico nel Nord del Paese.
Sono
intervenuti i protagonisti del mondo produttivo, del sociale, delle
professioni, amministratori locali come i sindaci Giorgio Gori e
Giuseppe Sala, assessori del Comune di Milano come Pierfrancesco Maran e
Cristina Tajani, gli eurodeputati del PD, Brando Benifei, Irene
Tinagli, Pierfrancesco Majorino, Partrizia Toia, esponenti del governo
come i ministri Paola De Micheli e Giuseppe Gualtieri. Un dibattito
costruttivo che si è sviluppato nella giornata di venerdì a partire dal
panel "Il Nord tra Italia ed Europa: sfide e opportunità per i nostri
territori".
La seconda e ultima giornata, invece, è stata aperta dai saluti della
segretaria metropolitana Silvia Roggiani e l'introduzione del sindaco
Beppe Sala, per poi svilupparsi in tre plenarie, su lavoro e
innovazione, green new deal, welfare e diritti. L'evento si è concluso
con l'intervento del segretario nazionale Nicola Zingaretti che ha
ringraziato le tante e i tanti che hanno affollato i Chiostri di San
Barnaba per questa due giorni e ha rivolto loro l'appello di non
arrendersi e di continuare a dare il loro contributo in un Partito che
vuole essere utile alle persone, agli imprenditori che producono e a chi
invece fa più fatica a cogliere le opportunità e oggi rimane indietro,
per un'Italia più giusta, più verde e più competitiva.
"La grande partecipazione di questi due giorni prova che c'è una comunità che non vuole arrendersi - ha affermato la segretaria metropolitana Silvia Roggiani -
che vuole combattere per un futuro all'altezza delle speranze e
delle opportunità di un territorio, il Nord dell'Italia, che non coltiva
presunzioni ma solo la volontà di essere una risorsa per il Paese
intero. La tappa milanese, come ha detto anche il segretario Zingaretti,
non vuole essere fine a se stessa ma il primo mattoncino per un
progetto che deve portare a
una svolta, alla costruzione di un'Italia che punta su una
crescita sostenibile, per i cittadini e per l'ambiente. Una sfida che da
Milano Metropolitana vogliamo portare avanti e vincere. A partire dalle
città, che scalano le classifiche internazionali come Milano, ai comuni
e le aree più interne che non si rassegnano
a un ruolo marginale ma scommettono su un futuro migliore. Siamo
certi che lavorare per ridurre le distanze e le fragilità, economiche e
sociali, e non per alimentare le spaccature, sia la strada giusta ed è
quella che vogliamo continuare a percorrere". - Così ha concluso la segretaria Roggiani.