Tu non saprai giammai

Di Marguerite Yourcenar

Pseudonimo di Marguerite Cleenewerck de Crayencour (Bruxelles8 giugno 1903 – Mount Desert17 dicembre 1987), è stata una scrittrice e poetessa francese, prima donna eletta alla Académie française; nelle sue opere sono frequenti i temi dell'Esistenzialismo, in particolare quello della morte. Esordì come autrice in poesia, con la raccolta Le jardin des chimères (Il giardino delle chimere), pubblicata a proprie spese nel 1921. La prima opera pubblicata da una casa editrice è il romanzo pubblicato nel 1929: Alexis o il trattato della lotta vana, dove si affaccia per la prima volta il tema dell'omosessualità vissuta come dramma. Da lì comincia per la scrittrice una carriera che le procurerà la notorietà internazionale. Attratta dal romanzo di ambientazione storica, scrive le Memorie di Adriano, il suo capolavoro, in cui alla crisi personale di un imperatore illuminato, giunto alla fine della sua vita, si sovrappone il crepuscolo dell'Impero di Roma avviato verso una fine annunciata.



Tu non saprai giammai che la tua anima viaggia
come in fondo al mio cuore un dolce cuore eletto;
e che niente, né il tempo, né altri amori, né l’età,
mai offuscheranno il fatto che tu sia stata.

Che la bellezza del mondo ha preso il tuo volto,
vive della tua dolcezza, splende della tua chiarità,
e che quel lago pensieroso in fondo al paesaggio
mi ridice soltanto la tua serenità.

Tu non saprai giammai ch’io reggo la tua anima
come una lampada d’oro che mi fa luce mentre cammino;
che un poco della tua voce è passata nel mio canto.

Dolce fiaccola, i tuoi sprazzi, dolce braciere, la tua fiamma
mi insegnano i sentieri che tu hai percorso,
e tu vivrai un poco, perché ti sopravvivo.

Marguerite Yourcenar

1929