Grandi nomi per le big di Serie A
- 17 luglio 2016 Sport
Il bilancio dei primi 15 giorni di calciomercato delle grandi del nostro calcio.
È un mercato molto movimentato per le big di Serie A, intenzionate a fare grandi investimenti per cercare di tornare grandi in Europa.
L'Inter, nonostante sia passata nelle mani di un miliardario gruppo cinese, ancora non ha portato a casa un fuoriclasse strapagato: gli arrivi principali sono stati Erkin e Banega, entrambi a parametro 0, svincolatisi rispettivamente da Fenerbache e Siviglia. Gli altri colpi in entrata sono: Ansaldi dal Genoa, Caprari dal Pescara e Manaj dalla Cremonese, questi ultimi prestati allo stesso Pescara. In uscita, oltre ai vari giovani mandati in prestito, ci sono: Juan Jesus alla Roma (per 10 milioni di euro), Laxalt al Genoa e Biraghi al Pescara.
Le trattative in entrata dei nerazzurri riguardano i seguenti nomi: Joao Mario e Berardi, quasi tramontati ormai; Gabriel Jesus, promettente attaccante brasiliano, in trattativa per gennaio (ma attenzione al pressing del Real Madrid) e Garay. In uscita occhio a Murillo e Handanovic.
Restando a Milano, si può parlare del Milan: il colpo principale è il neo-tecnico Vincenzo Montella; per quanto riguarda il campo, per ora, è arrivato solamente Lapadula dal Pescara, capocannoniere di Serie B della scorsa stagione. In uscita, sono rimasti svincolati Boateng, Abbiati e Mexes, mentre Stephan El Shaarawy è stato riscattato dalla Roma. I nomi caldi del taccuino di Galliani sono: Zielinski, Musacchio, Josè Ernesto Sosa e Leandro Paredes. Il sogno resta Cuadrado, seguito anche dalla Juve. In uscita le trattative principali sono: Bacca e Niang verso West Ham (per il secondo c'è anche l'Everton), Kucka e Suso.
La regina del mercato italiano, fino a ora, è senza alcun dubbio la Juventus; il diritto di recompera esercitato dal Real Madrid che ha riportato Morata in patria per 25 milioni di euro aveva lasciato un po' delusi i tifosi bianconeri, ma l'arrivo di Daniel Alves, Pjanic e Benatia, e naturalmente il rifiuto dell'offertona del City di 60 milioni per Bonucci ha riportato un umore decisamente positivo nell'aria torinese. Mentre in uscita sembra tutto fatto per Pereyra al Napoli per 17-18 milioni e per Zaza al West Ham o al Wolfsburg, per 25 milioni, in entrata si trattano: Gabriel Jesus, Sanchez, Andrè Gomes e Higuain, per il quale si farà un tentativo per portarlo a Torino, pagando la clausola rescissoria di 94,7 milioni di euro. Molto vicino Pjaca della Dinamo Zagabria (22-23 milioni). Occhio alla situazione di Pogba: Real e United sono pronte all'assalto.
Il Napoli per ora non ha scombussolato la sua rosa: sono arrivati Giaccherini e Tonelli; sono stati ceduti Zuniga e Andujar. I nomi accostati all'ambiente partenopeo sono: Witsel, Pereyra (quasi tutto fatto con la Juve), Widmer, Zielinski, Pavoletti, Herrera, Bacca e Icardi (se Higuain dovesse andare alla Juventus). Il Valencia ha fatto un sondaggio per Raul Albiol, mentre Stoke City, West Ham e Wolfsburg sono in fila per Gabbiadini.
Ultima, non per importanza, la Roma: presi Juan Jesus e Mario Rui; riscattati Rudiger ed El Shaarawy; sono andati altrove: Pjanic (Juve), Castan (Sampdoria), De Sanctis (Monaco) e Doumbia (Basilea), oltre agli svincolati Keita e Maicon. Si trattano: Davide Zappacosta, Thomas Vermaelen, Bruno Peres e Wijnaldum.
Le trattative in uscita sono: Ljajic (verso il Torino insieme a Iago Falquè), Paredes (Milan), Naingollan (Chelsea).
Fabio Amoruso