Le milanesi non sanno più vincere
- 10 marzo 2015 Sport
Hanno pareggiato le due milanesi nella 26^ giornata di Serie A: il Milan non è andato oltre il 2-2 nell'anticipo di sabato alle 20,45 contro il Verona; l'Inter, dopo essere andata sotto di due gol a Napoli è riuscita a portare a casa un punto.
Parte meglio il Verona nel match di San Siro: dopo appena 18 minuti Muntari regala un penalty ai veneti, trasformato da Luca Toni. La partita è molto sterile e solo un altro calcio di rigore porta qualche emozione: Moras causa un calcio di rigore che Menez realizza con un tiro centrale e potente. Il primo tempo, povero di occasioni, termina 1-1. Nella ripresa i padroni di casa passano in vantaggio: dopo appena 2 minuti Poli effettua un passaggio basso che, sfortunatamente per i veronesi, viene deviato da Tachtsidi e finisce nella porta sbagliata. Nonostante qualche piccolo segnale offensivo dei padroni di casa e degli ospiti, la partita non sembra valere il prezzo del biglietto. Quando Inzaghi manda in campo Bocchetti, un difensore, per Pazzini, un attaccante, il pubblico comincia a fischiare, poiché il mister ha dimostrato di voler difendersi nell'ultimo quarto d'ora; purtroppo, però, per l'ex attaccante di Milan e Juventus la partita finisce male: all'ultimo minuto di recupero (il 5°), Nico Lopez, entrato a 10 minuti dalla fine, viene lanciato in porta da un passaggio di Juanito Gomez su una dormita corale della difesa rossonera e fa 2-2.
Il match finisce male per i rossoneri, e i calciatori escono tra i fischi del pubblico. Inzaghi resta in bilico per tutto il weekend, ma poi, dopo un summit tra Berlusconi e Galliani, viene riconfermato, probabilmente sarà decisiva la trasferta di Firenze di lunedì 16 alle ore 19.
L'Inter invece ha giocato a Napoli, nel posticipo di domenica alle 20,45: il primo tempo è di marchio partenopeo, infatti Higuain spreca ben quattro occasioni d'oro, non solo per portare in vantaggio i suoi, ma anche per chiudere il match già nella prima frazione di gara, ma le buone parate di Handanovic e l'imprecisione dell'argentino lasciano il risultato congelato sullo 0-0. Il secondo tempo inizia alla grande per gli azzurri che passano in vantaggio con un colpo di testa di Hamsik su cross di Henrique: 1-0 al 51°. Dopo un'occasione per Icardi e un'altra per Hamsik arriva il raddoppio del Napoli al 63°: Hamsik serve Higuani che dal limite dell'area fa partire un tiro che, prima di terminare in rete, carambola sul palo di destra; Handanovic non può nulla e l'argentino ex Real Madrid firma il 2-0. La partita del Napoli finisce dopo questo gol di Higuain: gli uomini di Mancini approfittano della pausa dei padroni di casa e accorciano le distanze con il gol di Palacio, servito da Guarin, al 72°. Nel finale arriva anche il 2-2 firmato da Icardi, che trasforma un calcio di rigore causato da Henrique, che si fa anche espellere. Icardi, con questo rigore, segnato con il “cucchiaio”, portato in Italia da Francesco Totti, raggiunge a quota 15 reti il capocannoniere Tevez.
I nerazzurri nel prossimo match affronteranno il Cesena.
Le due milanesi sperano di ritornare alla vittoria, soprattutto il Milan, visto che in casa di un nuovo risultato negativo, per Inzaghi potrebbe scattare l'esonero e al suo posto sono pronti Tassotti e Brocchi.
Fabio Amoruso