MILAN BUONA LA PRIMA… INTER OK IL GIOCO, MA SOLO 1 PUNTO!
- 22 gennaio 2018 Sport
Terminata la sosta ricomincia il campionato di seria A. Il programma della ventunesima giornata ha visto il Milan impegnato a Cagliari e l’Inter a San Siro contro la Roma.
CAGLIARI – MILAN 1-2. La partita è stata a lungo a rischio rinvio causa forte vento sullo stadio della “Sardegna Arena”. Apre le marcature la squadra isolana con il talentuoso Barella, giocatore nel mirino di Inter e Juventus, che insacca alle spalle di un Donnarumma poco reattivo. Dopo lo svantaggio il Milan reagisce, crea occasioni da gol e grazie a uno scatenato Kessie (autore di una doppietta) ribalta il risultato. Per il Milan si tratta della seconda vittoria di fila in campionato e ora la squadra rossonera si trova al settimo posto in classifica. Per molti tratti i giocatori allenati da Gattuso hanno traballato dietro (al 95’ Pavoletti con un colpo di testa poteva cambiare le sorti della partita) ma sono riusciti comunque a portare a casa 3 punti fondamentali.
INTER ROMA 1 - 1. Per chi non avesse visto la partita il risultato potrebbe trarre in inganno. La squadra nerazzura ha largamente tenuto il pallino del gioco e creato molte occasione subendo il gol in un contropiede sfortunato.
I dati statistici parlano di una notevole differenza nei tiri, 16 per la squadra di casa contro i 7 dei giallorossi. Una spinta di Manolas, doppiata dall’intervento irruento di Fazio, fanno cadere in area di rigore il capitano nerazzurro Mauro Icardi ma Massa non concede e neanche consulta il Var. Il vero protagonista della partita è il portiere brasiliano della Roma con parate provvidenziali che hanno tenuto vive le speranze di vittoria dei giallorossi fino a 5 minuti dalla fine. L’Inter ha affrontato con un piglio determinato e deciso la partita e nonostante un palo di Icardi e tante occasioni buttate al vento ha avuto il pregio di crederci fino alla fine. Un punto che sa di Champions anche se fino a fine campionato sarà una lotta con Lazio e Roma per l’accesso alla coppa dalle grandi orecchie.
Enea Leone