AMUCHINA: CHI L'HA INVENTATA?
- 29 febbraio 2020 Cronaca
Lo racconta Repubblica in un articolo comparso il 27 febbraio
L'Amuchina, celebre caso in cui il nome del prodotto basta a evocare un gel disinfettante per le mani, è diventata, per effetto del coronavirus, il prodotto più ricercato e contraffatto del momento. Tanto che si sprecano le notizie di siti internet che la vendono a cifre folli.
Ma chi è stato il suo inventore? Se lo è chiesto Repubblica in suo articolo online del 27 febbraio che si rifà, a sua volta, a quanto riportato dalla Gazzetta del Mezzogiorno a firma di Onofrio Bruno.
Tutto iniziò dall'idea di Oronzio Denora, un
ingegnere elettrotecnico di Altamura interessato alla chimica industriale. Nel
1923 si trova in Germania e qui deposita un brevetto per la produzione di un
potente antibatterico da diluire nell'acqua, l'ipoclorito di sodio. Lo testa e
decide di chiamare il prodotto "amuchina". Non interessato oltre, lo
vende quasi subito per dedicarsi ad altri brevetti per la sua azienda che
fonderà nel 1924.
Oggi la De Nora si occupa di tecnologie sostenibili, risparmio energetico e trattamento
delle acque.
Molti anni dopo, l'azienda farmaceutica Angelini Pharma comprò proprio quel brevetto e lo mise in commercio con il nome scelto a suo tempo da Denora, Amuchina.
Il resto è storia di questi giorni.