CORONAVIRUS: COSA FANNO LE AZIENDE? - 1
- 06 marzo 2020 Cronaca
L'analisi dei nuovi comportamenti legati alla comunicazione
L'agenzia
di comunicazione giornalistica Eo Ipso ha analizzato i comportamenti
delle aziende sul versante della comunicazione per vedere cosa stanno
facendo e come. Riportiamo di seguito i diversi aspetti che hanno preso
in esame:
Comunicazione interna
Marino Pessina e Chiara Porta, rispettivamente Ceo e direttore responsabile di Eo Ipso hanno spiegato: “Le grandi aziende hanno attuato delle politiche di trasparenza verso i dipendenti. Dopo
avere mandato una comunicazione a tutti, per la maggior parte dei casi
via mail, hanno istituito un numero interno da chiamare, in caso di
dubbi o sospetti di contagio all’interno dell’azienda. [...] La politica
che ha funzionato, in questo caso, è stata la trasparenza
centralizzata, una persona o un gruppo di persone istruite in tempo
reale su cosa dire, a cui è stato dato un numero dedicato[...].
Le piccole aziende hanno fatto lo stesso. In questo caso è il titolare stesso che comunica con i dipendenti.
Comunicazione esterna
"Tutti gli imprenditori e le aziende sono preoccupate per il loro business, anche quelle che al momento non soffrono. Per ora, se si escludono gli operatori del turismo, della ristorazione e degli eventi, sono pochi quelli che danno la dimensione della perdita di fatturato [...] In azienda si è impegnati a resistere alla crisi [...] Il lavoro va avanti e così anche la comunicazione istituzionale già programmata.[...] Le riunioni vengono spostate in avanti, con una mail o un messaggio privato, o sono fatte a distanza in conference call".
C'è poi chi ha trasformato questa situazione in un’opportunità, come le aziende che producono dispositivi sanitari [...] o le farmacie, che si sono messe a produrre in proprio disinfettanti per le mani. O, anche chi si occupa di beni alimentari, che con una grande dose d’ironia ha inventato prodotti “Coronavirus”, come pasticcini o gelati. La creatività italiana anche in questo caso è sempre magnifica.
Le realtà più grandi si sono affidati ai dei comunicati stampa, quelle più piccole ai social e ai loro siti internet, quando ne hanno uno.