DERAGLIA UN TRENO NELLE VICINANZE DI LODI
- 06 febbraio 2020 Cronaca
Morti i due macchinisti. Bloccata la circolazione verso Bologna
Alle 5,35 del 06 febbraio il treno alta velocità diretto a Salerno ha deragliato.
All'altezza di Ospedaletto Lodigiano, la motrice, per cause ancora da chiarire, si sarebbe staccata dal resto del treno all'altezza di uno scambio uscendo dai binari.
Si è quindi schiantata contro un deposito. Morti sul colpo i due macchinisti di 51 e 59 anni, Giuseppe Cicciù di Reggio Calabria e Mario Di Cuonzo di Capua. Il resto del treno ha continuato la corsa poi il primo vagone si è ribaltato a sua volta. 31 le persone ferite per fortuna in maniera non grave. Il bilancio delle vittime poteva essere ben peggiore. Si è accertato che nelle prime 4 carrozze viaggiavano solo 4 passeggeri. Al lavoro la Polfer e i mezzi di soccorso oltre alla Procura che ha già sentito i tecnici che al momento dell'incidente erano al lavoro nelle vicinanze.
Al centro dell'attenzione la sostituzione di un deviatoio che era avvenuta solo qualche giorno fa.
La circolazione in direzione Bologna è stata sospesa.