MONOPATTINI: LE REGOLE DEFINITIVE
- 05 marzo 2020 Cronaca
Dopo mesi di voci contrastanti, arrivano le regole da seguire
Dal primo marzo, con la conversione in legge del decreto detto "mille proroghe", si inizia a fare chiarezza sul tema dei monopattini elettrici e del loro utilizzo.
Vediamo nel dettaglio cosa è emerso:
- sono equiparati alle biciclette purché abbiano potenza massima di 0,50 Kw. Gli altri sono vietati e in caso di utilizzo le sanzioni vanno da 200 a 800 euro oltre alla confisca del mezzo;
- possono essere usati solo da chi ha più di 14 anni e solo sulle strade urbane con limite di 50 km/h (dove non è vietata la circolazione delle biciclette). Sulle strade extraurbane il transito è solo sulle piste ciclabili. Il limite di velocità è di 25 km/h sulla carreggiata e di 6 km/h nelle aree pedonali. I monopattini devono avere luci anteriori e posteriori nelle ore serali e notturne. Anche di giorno in caso di scarsa visibilità. Le sanzioni per chi viola queste norme variano da 100 a euro 400;
- i conducenti devono indossare il casco se minorenni, procedere sempre su un'unica fila e tenere sempre entrambe le mani sul manubrio salvo quando devono segnalare la svolta, come avviene per i ciclisti; è vietato trasportare altre persone, oggetti o animali. Di notte o con scarsa visibilità diurna c'è l’obbligo di indossare il giubbotto o le bretelle retroriflettenti ad alta visibilità. Le sanzioni per chi viola queste norme variano da 50 a euro 200.
Per quanto riguarda i noleggi, viene delegato ai singoli Comuni di stabilire:
- il numero licenze
attivabili
- il numero dei monopattini in circolazione
- l'obbligo o meno dell'assicurazione
- dove e come possono sostare
- le imitazioni alla circolazione in determinate aree della città.