STADIO DELLA ROMA
- 23 aprile 2019 Cronaca
Momentanea sospensione delle indagini per approfondimenti
“L’iter dell'indagine nell'inchiesta sullo stadio della Roma è stato momentaneamente sospeso per ulteriori approfondimenti dopo l’arresto di Parnasi. Dopo la notizia della notifica i legali della sindaca in un comunicato hanno smentito il coinvolgimento della loro assistita nella vicenda: “La prima cittadina - hanno sottolineato i suoi avvocati – è estranea ai fatti e l’inter all’epoca è stato rimandato per consentire ulteriori approfondimenti“. Nessun abuso d’ufficio, dunque, per i legali che sperano in un’archiviazione il prima possibile.
L’iter del progetto è stato momentaneamente sospeso per consentire degli ulteriori approfondimenti dopo l’arresto di Parnasi. In quel caso si è deciso di applicare una procedura ordinaria a garanzia e nel rispetto della fase pubblicista e nel rispetto di un buon andamento dell’azione amministrativa, compreso il principio della partecipazione e trasparenza dell’azione amministrativa”.
I due avvocati della sindaca confermano che a breve il procedimento dovrebbe essere ripreso: “Nelle prossime settimane ci sarà il passaggio obbligatorio al Consiglio Comunale dopo che gli approfondimenti si sono conclusi in modo positivo“. I legali della Raggi quindi sperano in una chiusura nel più breve tempo possibile di questa indagine. Ricordiamo che la sindaca di Roma è stata iscritta sul registro degli indagati per abuso d’ufficio. Il procuratore aveva chiesto l’archiviazione della posizione della prima cittadina ma i giudici hanno deciso di portare avanti il processo. Secondo le indagini l’inquilina del Campidoglio, certa della bocciatura, ha deciso di far saltare al progetto il passaggio al Consiglio Comunale. Iter, in realtà, obbligatorio per l’approvazione del nuovo stadio della Roma. Ma secondo quanto riferito dagli avvocati questo passaggio dovrebbe avvenire nelle prossime settimane.
Flavio Fera