UNA CATENA DELLA PACE
- 08 gennaio 2020 Cronaca
Per arginare l’odio e scongiurare possibili scenari di guerra
Il
Coordinamento nazionale docenti della disciplina dei diritti umani
invita ogni comunità educativa a promuovere azioni di pace in linea con
il manifesto Eistein – Russel, promosso nel 1955. L’attuale crisi
internazionale tra IRAN e USA, accentuatasi con l’uccisione del generale
Soleimani, le dichiarazioni del contrammiraglio iraniano Ali Shamkhani e
la posizione di Donald Trump, i sempre più problematici scenari libici
implicano una riflessione e un segnale da parte del mondo della scuola
atto a sollecitare la classe politica e il mondo della cultura a
intervenire al più presto con azioni incisive e moderatrici per arginare
l’odio e scongiurare possibili scenari di guerra.
Solo
attravero la ricerca assidua di possibili risoluzioni pacifiche si può
determinare una concreta sopravvivenza del pianeta. Invitiamo i docenti,
gli studenti e ogni componente della scuola a promuovere una catena
della pace.
Solidarietà,
partecipazione, responsabilità, democrazia, diritti umani sono termini
che hanno contraddistinto nel corso della storia le battaglie dell’uomo
per il raggiungimento di una società più vivibile e civile.
Risulta
oggi attualissimo chiederci così come Einstein e Russel hanno fatto,
attraverso il loro manifesto, se sia il caso di comiciare a “imparare a
pensare in modo nuovo” e cioè domandarci: “Quali misure occorre adottare
per impedire un conflitto armato il cui esito sarebbe catastrofico per
tutti?”
La
democrazia è una parola vuota se non intervengono azioni concrete da
parte di tutte le componenti della società idonee a valorizzarla e
renderla tangibile. Tanti filosofi, politologi hanno cercato nel corso
degli anni di dare una definizione sempre più opportuna e corretta del
termine, oggi abbiamo di fronte a noi la possibilità di superare la
diversità in nome della comune appartenenza al genere umano. Prima che
sia troppo tardi.
Romano Pesavento
Presidente CNDDU